BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] soffermato a indicare nella distruzione del militarismo austro-prussiano garantire al futuro partito fascista una base dimassa e una più stretta vigilanza sui 9 agosto, con la raccomandazione di occultare armi e munizioni per impedirne l'eventuale ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] in "democrazia", è diventato "popolo e massa", si oppone a Mussolini e al fascismo la distruzione dell'avversario (v. Balilla,28 ag. 1921). Contro il patto di pacificazione 1932 aveva curato la spedizione diarmi e munizioni destinati agli insorti ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] armi, dagli aerei ai carri armati, dai gas ai sommergibili, in aspra polemica contro i difensori delle strutture tradizionali degli eserciti dimassa ben lontano dal garantire la potenzialità didistruzione ipotizzata) e l'unilateralità della sua ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] di lui, con pochi guerrieri ostrogoti, massedidi B., dai senatori in potere del re, già padroni di terre nella Lucania, di lasciare le armi e didi calda passione in una lettera a lui indirizzata, che la distruzione della più maestosa e bella di ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] occupando Pontremoli e la Val di Taro. Infine affrontò con decisione la questione del marchesato diMassa e Carrara, preteso da Giulio . Affidato l'assedio di Mirandola a G.B. Del Monte, il G. continuò la sistematica distruzione dei raccolti intorno a ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] il sintomatico saccheggio e la ammonitoria distruzione, del 30 luglio, da parte di villici, a suo dire istigati da far convergere questa massa armata (delusa dal mancato combattimento e, nel contempo, decisa a non deporre le armi ché circola la voce ...
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GIOVANNI da Ignano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1248 da Francesco di Bolognetto. Il nome della madre non è noto. Ebbe due fratelli, Zandonato e Giacomo, di lui minori d'età, e due sorelle, [...] massa dei cittadini la fazione al potere. A poco era valsa la dimostrazione didistruzione della sua casa in città, ridotta a un cumulo di ; Società d'armi, b. 1, Balzani, Statuti a. 1288, c. 1; Libri matricularum delle società d'arti e d'armi, vol. 2 ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] di Venezia, cercando di impedire che imbarcazioni veneziane siano coinvolte nel trasporto diarmimasse ha reso filosofi popolo e soldati, ha diffuso lo spirito di una di tutti gli uomini e chimerica ne è l'attuazione, che ha portato alla distruzione ...
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ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] di Nantes, anche Vittorio Amedeo II di Savoia emanò nel gennaio 1686 un editto, che ordinava l'abolizione del culto riformato nelle Valli, la distruzione Valdesi di emigrare in massa. Tosto, però, le armi furono abbandonate, dietro menzognere ...
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iperconflitto
s. m. Contrapposizione violenta, di portata mondiale. ◆ Si può allora raccontare la storia dei prossimi cinquant’anni: prima del 2035 avrà fine il dominio dell’impero americano, provvisorio come quello di tutti i suoi predecessori;...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...