DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] distruzionedi numerosi locali "sovversivi", al ferimento e alla bastonatura didi duecento rivoltosi. Tutti, d'ordine del Governatore, erano stati passati per le armidi lui un giudizio del tutto negativo: "Il De Vecchi ha sempre creato una massadi ...
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Anarchismo
George Woodcock
1. Introduzione
Non c'è un'ortodossia anarchica, né un corpo di principî dogmatici - paragonabile alle opere di Marx e di Engels nell'ambito del comunismo marxista - e neppure [...] armi dalla Russia, e nel maggio del 1937 ci fu un aspro scontro tra i due gruppi a Barcellona. Con la conquista della città da parte di Franco (1939) si concluse il periodo più glorioso dell'anarchismo spagnolo in quanto movimento dimassa; infatti ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] deportazione in massa e l'insediamento forzato di popolazione favorivano il rafforzamento delle frontiere e preparavano l'assimilazione. Federico, come i normanni, fece ricorso a questi trasferimenti che si accompagnavano alla distruzione simbolica ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] mezzo con cui la mediocrità della massa impedisce a chi può di eccellere. Ma contro questa norma stabilita e compagno d'armi dei suoi guerrieri: è qualcosa di più e di diverso. Di fronte a sé la tradizione attribuisce la distruzionedi Alba Longa e l ...
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PIETRO I Alekseevič, il Grande, imperatore di Russia
Antonij Vasiljevic Florovskij
Nato dallo zar di Mosca Alessio Michailovič e dalla sua seconda moglie Natalia Kirillovna Naryskina il 30 maggio 1672, [...] appartenenti a varî gruppi sociali; ma nella massa l'incomprensione fu profonda. La distruzione radicale dell'antico modo di vivere e l'introduzione degli ordinamenti e modi di vivere stranieri producevano una profonda irritazione. Continua ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] dunque, oltre all'aristocrazia dominante, la massa dei cittadini-proprietari; e, occorre aggiungere, 'in armi', perché a esso è demandata la difesa della πόλιϚ e del suo territorio. Questo popolo di coltivatori armati segna, alle origini, la ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] altro la distruzionedi Babilonia, di guerre di religione, quando «la libertà di coscienza era affidata alla forza delle armidi alfabetizzazione ‘dimassa’, era consolidato un ‘biblicismo dimassa’, per essersi innestata nella struttura di Chiesa di ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] delle armidi cristiani e musulmani di volgersi a distruzione e violenza, nelle sue infinite revisioni e variazioni di forma e didi cui «non è rimasto / che qualche / brandello di muro»66, l’orizzonte «che si vaiola di crateri»67) e la morte dimassa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Nascita e sviluppo dell’industria automobilistica
Donatella Biffignandi
I precursori
Scrivere oggi della nascita e dello sviluppo dell’industria automobilistica italiana, in un periodo in cui l’Italia [...] da un collettivo bisogno di ritorno alla normalità. Si cominciava a risorgere da un tragico periodo didistruzione e morte e, pur contraddizione con uno dei principi base della produzione dimassa, l’aumento dei volumi produttivi.
Prese dunque ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] contro l’intemerata religione le stesse armi che si usano nella repressione dei crimini questa circostanza, la grande massadi lavori dedicati, negli 1981, cap. XIV.
40 Sul problema della distruzione dei templi, cfr. ora soprattutto G. Bonamente ...
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iperconflitto
s. m. Contrapposizione violenta, di portata mondiale. ◆ Si può allora raccontare la storia dei prossimi cinquant’anni: prima del 2035 avrà fine il dominio dell’impero americano, provvisorio come quello di tutti i suoi predecessori;...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...