PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] del 1849 fece ritorno a Torino, da dove però, nel clima di tensione per una chiamata alle armi che la fine della autobiografico l’Esule italiano. Storia politica contemporanea, pubblicato a puntate nella Sferza fra il giugno 1857 e il giugno 1858. ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] . Nel 1607 si trasferì a Roma per ricevere da Paolo V la nomina a referendario delle due Segnature dovuto opporsi anche con le armi ai progetti danesi imponendo la VIII.
Il conflitto giunse nel 1626 alla sua punta più accesa, allorché il C. chiese a ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] . 100) ipotizza che potesse essere stato indirizzato alla scultura da quel Carlo Guastalla, forse un parente, che nel 1888 simboli della stella d'Italia a cinque punte, della palma della vittoria e dei Cartoni e piazza d'Armi, garante, come ...
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DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] Danese a la punta d'Ariano (ibid., ff.34r-35r); Relatione del P.re Giunipero e del Danese sopra la navig. ne da Magnavacca a Ferrara illustri di Ravenna antica et altri degni professori di lettere e armi, Bologna 1703, p. 65 (lo dice, erroneam., morto ...
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PALLAVICINO, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovan Francesco. – Nacque a Genova il 10 aprile 1710 dal marchese Paolo Girolamo II e da Giovanna di Luciano Serra. [...] 10 dicembre 1746. Sul primo punto Pallavicino aveva preannunciato il pericolo già governo di Genova in «denari armi gente» (Arch. di Stato 1819-83, c. XIII; E. Pandiani, La cacciata degli Austriaci da Genova l’anno 1746, Torino 1926, pp. 18 s., 125- ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] conflitto mondiale, venne richiamato sotto le armi ed inquadrato nell'89º reggimento di fanteria. Tornato a Milano alla fine della guerra, anni Sessanta i successi più vistosi per l'A., da questo punto di vista, furono senz'altro il lancio delle ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] alla Punta del Verde.
Finalmente nel 1850, a campagna conclusa, il B. fu con pochi altri decorato da Ferdinando 1907, pp. 345, 381, 395 s., 418-428; Id., Note sul fatto d'armi di Corriolo e sulla battaglia di Milazzo, in Rass. st. d. Risor., XVI ( ...
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BORGHESE, Junio Valerio
Sandro Setta
Nacque a Roma il 6 giugno 1906 secondogenito di Livio e di Valeria Keun. Compiuto il curriculum scolastico, che lo aveva tra l'altro visto frequentare a Londra per [...] tra l'altro, nella battaglia di Punta Stilo. Le sue brillanti doti indussero sui mezzi di sabotaggio navale ed avere da loro informazioni utili ai suoi progetti di diverse migliaia di volontari di tutte le armi, si rivelò un'efficiente unità, fornita ...
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PAOLONI, Leonello
Luigi Cerruti
– Nacque a Sassoferrato, in provincia di Ancona, il 21 novembre 1920 da Giuseppe e da Maria Chiavarini.
Il padre era un piccolo imprenditore e la famiglia era di tradizione [...] Leonello crebbe in un ambiente stimolante dal punto di vista culturale e tecnico.
Presa la si trasformò in profonda amicizia.
Chiamato alle armi nell’agosto del 1942, seguì il fondata a Roma il 12 maggio 1986 da un piccolo gruppo di cultori, fra cui ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] presto come uomo di punta del radicalismo, fu nominato grosse somme di denaro per l'acquisto di armi e munizioni. Nel 1855 fu eletto membro . Mordini).
Contrario a rigide pregiudiziali sull'ordinamento da dare alla penisola, l'I. sostenne un programma ...
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puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...