GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] a qualsiasi tentativo di assedio. E a tal punto spregiante il nemico da ritenere che - quand'anche le mura fossero primo della "lista de li capi" del nipote marchese - è sempre uomo d'armi. Solo non più dalla parte della Francia, se il 28 ott. 1521 si ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] e altrui vieppiù rispettabile; ma non al puntoda fargli tollerare l'inazione cui è costretto, "), 239-240 e passim alle pp. 57-66, 151-156, 162-168; N. Giorgetti, Le armi toscane …, I, Città di Castello 1916, pp. 436, 449, 451 s., 470-472, 475, ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...]
Quanto all'Ossuna - laddove in Francia c'è chi punta sulla sua irrequietezza (e per la trama antispagnola ha brigato da tempo "annichilita", propugna agevolazioni fiscali; per la seconda caldeggia una liberalizzazione della esportazione delle armi, ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] il C. ha il comando supremo: si va da 25 mila fanti e 4 mila cavalli di cui parla fornire "aiuti" e "consigli" alle armi imperiali e, di più, unirsi a queste 'Este, per mano del Testi, il "punto principale" è, appunto, quello dell'"aggiustamento del ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] Achille e una vocazione "Hetruscis numeris" a tal punto imperiosa da preconfigurare, quasi, "alter Homerus", come azzarda, affronta, il 6 maggio, Sciarra e Prospero Colonna mossisi in armi alla volta di Paliano per "racquistar terra". C'è una ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] i due corni contrapposti allorché il G., trattenuto da Doria, punta, con manovra accerchiante, al centro dell'armata cristiana del Gran Signore. Per tal verso tra i due necessita la sospensione delle armi, s'impone una pace di fatto, anche se il G. s' ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] in un certo modo riannodare il filo della tradizione monarchica longobarda al punto in cui era stato troncato dieci anni prima. A. era infatti la durata di tre anni.
È da presumere che di questa sosta delle armi profittò A. per portare avanti, almeno ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] Bologna rispose assoldando le milizie di Giovanni da Barbiano e chiamando alle armi cittadini e abitanti del contado. Un del 15 aprile rivela che in quel momento essi costituivano la punta avanzata di quella oligarchia che dal 1376 aveva dato vita ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] 15 ag. 1546 gli accordò una nuova condotta d'armi. Il successore di Francesco I, Enrico II, gli confermò da tempo conducevano trattative per passare al suo servizio. La documentazione attualmente disponibile non consente di precisare fino a che punto ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] che, in una scaramuccia, un'intera "compagnia" getti "l'armi in terra, dicendo che morivano di fame et che senza danaro a Rettimo, in "deplorabili angustie", prostrato da "un'infermità gravissima" al puntoda suscitare "ne' barbari qualche favilla d' ...
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puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...