Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] per unione personale, emana un editto costituito da venti capitoli messi a punto a seguito di una lunga elaborazione con giudizi di Dio come istituto ancora vigente; il divieto di porto d'armi (IV) e di ricettazione dei malviventi (V) sono i primi ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] Achille e una vocazione "Hetruscis numeris" a tal punto imperiosa da preconfigurare, quasi, "alter Homerus", come azzarda, affronta, il 6 maggio, Sciarra e Prospero Colonna mossisi in armi alla volta di Paliano per "racquistar terra". C'è una ...
Leggi Tutto
GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] i due corni contrapposti allorché il G., trattenuto da Doria, punta, con manovra accerchiante, al centro dell'armata cristiana del Gran Signore. Per tal verso tra i due necessita la sospensione delle armi, s'impone una pace di fatto, anche se il G. s' ...
Leggi Tutto
AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] in un certo modo riannodare il filo della tradizione monarchica longobarda al punto in cui era stato troncato dieci anni prima. A. era infatti la durata di tre anni.
È da presumere che di questa sosta delle armi profittò A. per portare avanti, almeno ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] Bologna rispose assoldando le milizie di Giovanni da Barbiano e chiamando alle armi cittadini e abitanti del contado. Un del 15 aprile rivela che in quel momento essi costituivano la punta avanzata di quella oligarchia che dal 1376 aveva dato vita ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] 15 ag. 1546 gli accordò una nuova condotta d'armi. Il successore di Francesco I, Enrico II, gli confermò da tempo conducevano trattative per passare al suo servizio. La documentazione attualmente disponibile non consente di precisare fino a che punto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] ben al di là delle aule del Senato veneziano. Concepiti come armi di una battaglia che fu la prima dopo l’invenzione della primi abusi introdotti da Giuda per mostrare come i «defetti» presenti nel corpo ecclesiastico fossero il punto d’arrivo di ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] che, in una scaramuccia, un'intera "compagnia" getti "l'armi in terra, dicendo che morivano di fame et che senza danaro a Rettimo, in "deplorabili angustie", prostrato da "un'infermità gravissima" al puntoda suscitare "ne' barbari qualche favilla d' ...
Leggi Tutto
Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] strapiombi quasi verticali di tufo verso la punta S-E del promontorio, sopra la confluenza dei due fiumi. Qui è situata l'acropoli, la cosiddetta Piazza d'Armi, che è staccata dal resto del pianoro da un profondo fossato, in parte artificiale.
1 ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] lascia, il 10 luglio, Roma con una punta d'amarezza ché il papa rilutta a dal marzo del 1561, a Venezia, il D. da un lato esagera la validità delle disposizioni imperiali contro gli esperti d'artiglieria, professionisti delle armi il D. si prodiga, ...
Leggi Tutto
puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...