Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] le viperine chiome; / udillo e, tratto un gemito dal core, / l'armi addentò disonorate e dome», e la chiusa con l'ascesa del morto in schiette ma ancora disperse e perciò non mai libere da una punta di dilettantismo. Vi è un Bertola che vagheggia il ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] o meno esplicitato, col diverso, visto, comunque, da Venezia. Da questo punto d'osservazione si muove lo sguardo. Senza alcun mandato superiore a Campiglia, Enrico Caterino Davila, uomo d'armi al servizio della Serenissima, con la sua Storia delle ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] crederci e a utilizzarlo solo nel rapporto con il malato. Ma questo, da un punto di vista scientifico, aggrava la situazione, perché il Redi sa che dove il Galileo, a chi viene colle sole armi della ragione umana, venirgli subito addosso col fulmine ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] al centro l'uomo e non, come Marinetti, le armi distruttrici e i prodigi tecnici. Il suo atteggiamento nei confronti al mio spirito dall'alto di un aeroplano. Guardando gli oggetti da un nuovo punto di vista, non più di faccia o per di dietro, ma ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] certezza. Non sarà poi un caso che molti punti toccati da Sesto Empirico nella sua critica dell'astrologia torneranno di correggere) 'nuovi' testi. Con le armi della 'filologia', del giudizio scevro da ogni condizionamento, il Poliziano e gli altri ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] cittadinesca, come allora si diceva. «Uomo feroce, più dedito alle armi che alla mercatura», il primo, e mercante fallito, per giunta imporsi la sopportazione del dolore fisico, al puntoda praticarsi da solo degli interventi chirurgici. Le sue ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] ieri» scriveva a un amico nel '62 «quando nel 1820, in piazza d'armi il dì di San Francesco, mi consigliasti a non andare a Pavia, ma e determinante dei suoi atteggiamenti; e su questo punto, forse, è da vedere il vero influsso e il più efficace del ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] il ritmo tirtaico era venuto in onore con le armi napoleoniche; e quando il Monti, nell'anniversario della di parnassianesimo altro che in minima misura, e considerarlo da questo punto di vista significherebbe sfocare il problema critico. Se mai, ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] galleria di caricature, incise con la punta acuta e spesso greve di un realista bisogna sapersi difendere e destreggiare con le armi dell'astuzia e della prudenza: «e ve ne fate maraviglia: io venni questa notte da Pisa in su 'n una iscafa su per ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] emulo sagace che, magari con una punta d'invidia, si propose di superare Iudit è sì l'eroina che si sente destinata da Dio a un'atroce impresa per liberare il suo non è presente solo nelle vesti, nelle armi, nel fasto dei padiglioni, nel linguaggio ...
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puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...