FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] con una punta misconosciuta nel Indicem; G.E. Rubino, La Real fabbrica d'armi a Torre Annunziata e l'opera di Sabatini, Vanvitelli re: dalla corte alla città, in Teatro del Re. Il San Carlo da Napoli all'Europa, a cura di Id. - F.C. Greco, Napoli ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] '38 mi richiamarono per un corso di istruzione da radiotelegrafista e rimasi sotto le armi (Sicilia e Albania) fino alla morte di armonici di un tronco cavo per finire nei rimandi puntuti delle articolazioni del burattino a quelle falcate della fata ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] de l'Apocalypse, arazzi dell'Apocalisse), o l'a. che in armi, con un elmo di foggia ebraica, uccide i profeti con una lancia vestita di un abito con maniche lunghe e caratterizzata da orecchie a punta, mani bipartite, piedi con artigli e pelle scura. ...
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CAVALLERIA
F. Cardini
La c. medievale si definisce attraverso due funzioni che polarizzano il significato della parola e che, se non vengono accuratamente distinte e articolate, rischiano di confondere [...] corso del sec. 12° e che sarebbe stato, a quel punto, legittimato dalle monarchie feudali in via di consolidamento. Sarebbe stato armi, non diversamente del resto da quella di molti altri strumenti, si praticava dal sec. 10° e forse anche da prima.Da ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] che negli Annales Siculi, nel passo in cui si dà notizia della deportazione, la si può confondere con insediative della città ne rappresentavano un punto di forza e, nel contempo, un specialisti della fabbricazione delle armi, "magistris sarracenis, ...
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CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] dritto e rovescio), erano di solito prodotti in gruppi composti da un c. d'incudine (pila) e due o al dritto lo scudo partito con le armi di Gerusalemme e di Francia e al la moneta sull'asse verticale, la punta inferiore dello scudo coincidesse con i ...
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ELMO
A. Bonanni
Il termine e., pur indicando in genere tutti i copricapi guerreschi, corrisponde propriamente all'armatura della testa di forma cilindro-conica troncata alla sommità, affermatasi nell'armamento [...] bizantino a caschi dal coppo più o meno ogivato o a punta, talvolta costolato, indossati su un camaglio e con visiera, Armi difensive dal Medioevo all'Età Moderna (Dizionari terminologici, 2), Firenze 1982a; id., Hic jacet miles. Immagini guerriere da ...
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Davide e Golia
Margherita Zizi
La storia del pastorello Davide che, armato di una semplice fionda, uccide Golia, il temibile gigante dei Filistei in guerra con il popolo di Israele, è uno degli episodi [...] chili e di una lancia con una punta del peso di cinque chili. Ogni giorno, da quaranta giorni, Golia lancia una sfida una spada. Ma Davide, impacciato dalle armi alle quali non è abituato, le depone e sceglie da un torrente cinque sassi ben lisci; poi ...
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AGRIPPA, Camillo
Gian Luigi Barni
Nato a Milano, fu ingegnere, matematico, trattatista di scherma. Quando egli giunse a Roma, nell'ottobre 1535, Si discuteva nell'ambiente dei tecnici sul trasporto [...] basata sull'uso della spada "di punta", anziché "di taglio" così da portare le stoccate per linee interne, generale della scherma, Milano 1895, pp. 600; Id., L'arte dell'armi in Italia, Bergamo 1906, pp. 80-90; M. Bendiscioli, Vita sociale ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] quelli sorti nella immediata influenza della corte imperiale. Altro punto, da chiarire è che essa non fu semplicemente una ripresa popolazioni barbariche, cui si fa opposizione talora con le armi, spesso con le trattative e gli accordi, che apparvero ...
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puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...