LELI (Lelj), Giovanni Antonio (Giovanni Antonio [Giannantonio] da Foligno)
Emilia Capparelli
Nacque a Ferrara tra il 1472 e il 1476, da una famiglia di orafi e incisori proveniente da Foligno.
Il cognome [...] profilo di Alfonso I con i lunghi capelli ondulati e la barba a punta, secondo la moda del tempo. Un ritratto identico si ritrova nel quarto a un tempio benedice Alfonso I in armi, inginocchiato, accompagnato da due staffieri e dal suo destriero; la ...
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GIULOTTO, Luigi
Giuseppe Giuliani
Nacque a Mantova il 23 maggio 1911 da Virgilio, professore di matematica, e da Antonietta Perini. Frequentò il liceo classico a Bergamo e il corso di laurea in fisica [...] 1942 conseguì la libera docenza in fisica sperimentale. Richiamato alle armi nei primi mesi del 1943, l'8 settembre si trovò da lui proposta fu poi estesa allo spettro infrarosso da parte di A. Kastler.
Nell'immediato dopoguerra, il G. mise a punto ...
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VIOLA, Carlo Maria
Marco Pantaloni
– Nacque a Zara il 2 novembre 1855. Le fonti non riportano l’identità dei genitori; si sa comunque che il padre, capitano di Marina, era originario di Fiume, mentre [...] ’Erzegovina da parte dell’Austria, come sancito nel Congresso di Berlino, venne chiamato alle armi e pp. 129-143) seguito, l’anno successivo, da un lavoro solo a suo nome (Le roccie eruttive della Punta delle Pietre Nere in provincia di Foggia, ibid ...
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BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] fratello Luigi (1774-1832) faceva le sue prime armi in Francia e poi in Germania. Nel 1805, due anni, fino al luglio 1814, da confinato, stabilendo relazioni di viva cordialità con moderatamente liberali con una punta di anticlericalismo, fautore dell ...
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GRIMALDI, Lanfranco (Natta)
Riccardo Musso
Nacque a Genova nei primi anni del Duecento da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile.
Il padre era stato uno dei più importanti [...] e, quindi, cercando di sollevare il "popolo" alle armi, ma senza alcun successo. Egli si vide pertanto costretto , fece lanciare contro le mura della sua città quadrelle da balestra con la punta d'argento (Villani). L'attacco però non ebbe alcun ...
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MONTEORU, Civiltà di
E. Zaharia
Cultura dell'Età del Bronzo caratteristica per le regioni subcarpatiche della Romania. Il nome deriva da quello della località Sărata-Monteoru, situata sulla riva sinistra [...] immancabile vaso con collo a imbuto e con fondo appuntito), armi e ornamenti. Si distingue chiaramente un gruppo di tombe di fasce di linee orizzontali o a zig-zag accompagnate dapunti, cerchi concentrici, triangoli a tratteggio, ghirlande, bottoni ...
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COSOLA, Demetrio
Franca Dalmasso
Figlio di Luigi e Rosa Capello, nacque a San Sebastiano da Po presso Chivasso (prov. di Torino) il 25 sett. 1851, penultimo di sei fratelli. All'età di sette anni si [...] e critica.
Passò tre anni sotto le armi e in questo periodo eseguì numerosi disegni e breve del C. non fu segnata da fatti salienti, né privati né pubblici: Micheli, Milano); Ricordo di Venezia o La Punta della Dogana (propr. Circolo degli artisti); ...
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GAUDO, Civiltà del
P. C. Sestieri
La civiltà del G. prende nome da una necropoli preistorica situata nella località omonima presso Paestum, a circa un km dall' antica città. La necropoli, scoperta casualmente [...] o rannicchiata. I corredi consistono in vasi d'impasto ed armi di selce - assai raramente di rame - e in possono distinguere dal punto di vista della cronologia, in base all'evoluzione delle forme ceramiche: si sono riconosciute tre zone da N a ...
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leghe metalliche
Leopoldo Benacchio
Miscele di metalli per materiali di qualità sempre migliore
Le leghe metalliche sono materiali ottenuti miscelando tra loro due o più metalli e altri elementi per [...] parte degli oggetti metallici attorno a noi
è costituita da leghe, come nel caso del bronzo, dell’ degli strumenti che utilizziamo, dalla punta della penna con cui scriviamo mentre i soldati avevano in dotazione armi realizzate con il ferro, meno ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Nocera Umbra
Maria Cecilia Profumo
Nocera umbra
Città (lat. Nuceria) dell’Umbria. Il suo territorio risulta abitato sin dal Neolitico (Portone, Villa [...] – i corredi di tre tombe, due femminili e una maschile con armi, mentre una quarta non diede oggetti – è stato recuperato), la necropoli romane (tra cui una cisterna) che ben potevano servire dapunto d’appoggio per i Longobardi, che cercavano, fra l ...
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puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...