I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] posizione delle insulae).
I criteri urbanistici messi a puntoda Ippodamo di Mileto costituirono un modello per la in combattimento o nella danza in armi; sotto ancora, un corteo di tre carri, guidato da due grandi uomini che avanzano ad ampi ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] ninfeo, la "mostra d'acqua", nel punto dell'arrivo in città del fiume Marnas, costruito da Sestilio Pollione. Sul lato nord si è coronato da una cupola; alla base di questa, e alla sommità della parte esterna, reca interessanti fregi d'armi.
Non ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] atleti tecnicamente 'brutti'. In realtà, se si esaminano da un punto di vista biomeccanico quei gesti tanto discussi e li si fratelli norvegesi Frank e Alf Hansen. Intanto la supremazia degli armi della DDR si faceva sempre più netta, grazie ad atleti ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] misurato partendo dalla linea frontale della balbìs, sino al punto in cui il disco cadeva. L'atleta non poteva superare volta nel recinto sacro venissero ammesse le armi, fino ad allora severamente bandite.
Carri tirati da 2 muli (apène; 500-456 a. ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] l'attenzione del mondo intero su questa nuova posizione.
Da questo punto di vista il Terzo Mondo potrebbe essere definito come con una potenza occidentale; b) fornitura a buon mercato di armi - non proprio moderne - a certi paesi arabi (in particolare ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] e del ricco repertorio di oreficerie, di armi e di oggetti d'uso da esse restituito.In epoche successive la ricerca sul ° per confronti con lavori a smalto affini, ma non si tratta di un punto di vista definitivo (Elbern, 1988, p. 61; Frazer, 1988, p. ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] suo arrivo in città, il mercante deponeva le armi, ed entrava sotto la responsabilità dei rappresentanti dello da mercato era tale, che gli imprenditori, estremamente insoddisfatti, rifiutavano di accettare imbarcazioni così vetuste (78), al punto ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] magazzini nuovi alla Punta della Dogana); attorno a S. Biagio si allestirono forni da biscotto, mentre nei 1-45: circa 9.000 ducati mensili per la condotta di ottocento uomini d'armi e trecento fanti.
75. La regolazione, pp. CLXVII n. 1 e CCXVIII n ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] nel 1267 ebbe l'incarico di dipingere sul carroccio del comune le armi di Corradino di Svevia, e subito dopo passò a operare appunto a scultura, e persino in quello dell'architettura, al puntoda fare di Napoli la sua residenza definitiva fino alla ...
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Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
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Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] organizzare la difesa e, se possibile, il ritorno in patria con le armi, convengono a San Godenzo, sulla via fra F. e le Romagne, che domina come un astro malefico la sua città, al puntoda distruggere poco a poco ogni aspirazione agl'ideali e ogni ...
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puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...