COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] comparsi sui giornali e non potevano fungere da corpi di reato.
Uscito di prigione, si gettò di nuovo a capofitto nel lavoro 000 uomini., 4.000 fucili Wetterly e 1.000 bombe. Le armi erano state acquistate con gli ultimi residui del patrimonio di C. ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] tanto su F. quanto sul suo compagno d'armi, Federico da Montefeltro, sul gruppo di esperti capitani nominati dal di Lauria, la contessa madre di Sanseverino e molti altri vennero gettati in prigione con le loro famiglie. I processi misero in luce il ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] della "nazione napolitana" iniziato con le riforme; portata daarmi straniere, tesa ad affermare idee "non intese né e le cure durarono sino al marzo 1803.
Rinfrancato, si gettò nella stesura del Platone i cui due primi volumi furono pubblicati a ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] cavalieri cristiani. Mentre le armi fatate non salvano Argalia, che è ucciso da Ferragù, la bellezza di Angelica a Ferrara al tempo di L. Ariosto, Firenze 1953; e G. Getto, La corte estense di Ferrara come luogo d'incontro di una civiltà letteraria ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] successivo tutti gli uomini, senza armi, per tenere un Parlamento destinato . Certo è che egli gettò le basi della organizzazione militare questa data si conosce assai male l'andirivieni di Cola. Da Avignone in un primo tempo egli si recò a Perugia ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] l'onore delle armi - ma provengono soprattutto dai "vincolisti" o socialisti di Stato, cioè da quei transfughi del complete, X, pp. 843-947). Corrispondentemente il F. gettò sarcasmo sulle proposte di politica sociale dei "vincolisti", in particolare ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] . caldeggiò numerosi restauri, gettò le basi di una esordì: "In questo momento posano le armi ma non posano le insidie. La , 334, 343, 351, 360, 409 (l'opera fu pubblicata da un comitato presieduto dal B.); A. Caracciolo, L'inchiesta agraria Jacini ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] la consapevolezza di tutto ciò lo getta nella rabbia e nella depressione, tanto da spingerlo a scrivere che il proprio ), S. Giorgio in casa Brocchi (giugno '31), La meccanica: Le novissime armi - Papà e mamma - L'armata se ne va (luglio-agosto '32 ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] irrompendo nella sua camera da letto e ignorando le grida di protesta, riuscì a catturare Pandolfello e lo gettò nelle segrete. A trovò le guarnigioni sull'avviso e la città in armi e dovette faticosamente guadagnarsi la via del ritorno a Castelnuovo ...
Leggi Tutto
BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] decisamente al peggio per le armi italiane e dunque obbligava a Nel 1949 assunse con Giovanni Getto la direzione della rivista Lettere in tutti i loro significati era ormai sentita e condotta da noi – lettori assidui anche di Wilamowitz e di Bédier ...
Leggi Tutto
getto
gètto (ant. e poet. gitto) s. m. [der. di gettare]. – 1. L’atto, il fatto di gettare (nel sign. proprio del verbo), lancio: il g. di una pietra; g. di una bomba da un aereo; proibire il g. dei coriandoli; armi da getto, o da lancio (come...
gettare
(ant. e poet. gittare) v. tr. [lat. *iectare, lat. class. iactare, intens. di iacĕre «gettare»] (io gètto, ecc.). – 1. a. Lanciare con la mano e con una certa forza nello spazio o verso un punto determinato; è in genere sinon. di buttare,...