CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] quando appunto la pieve poteva fungere da struttura di base per tutta la storia l'acquisto dei "beni nazionali" gettando i suoi risparmi nell'acquisto di è obbligato ad esaminare le ragioni dell'armi".
Più difficile giudicare la condotta appartata ed ...
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LOMBARDO (Solari), Girolamo
Vito Zani
Figlio dello scultore Antonio e di Adriana Vairà, fratello di Aurelio e Ludovico, nacque entro il primo decennio del XVI secolo a Ferrara, dove il padre fu scultore [...] fosse bronzista provetto è riferito già da Vasari (V, p. 420), secondo cui "in simili cose di getto è valent'uomo" e "ha apostolica, è menzionato nel 1570 per la realizzazione di cannoni, armi e rilievi decorativi (Bertolotti, 1885). È noto un busto ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] armi o le lettere", oppure "se il riso nasca da allegrezza o da meraviglia"), proposte quotidianamente alla discussione. Le cose più pregevoli sono da Milano 1948-51, nn. 3295, 3296, 4131; G. Getto, Letteratura e poesia, in La civiltà venez. dell'età ...
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GIGLIOLI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Brescello (Reggio nell'Emilia) il 9 luglio 1804 da Domenico, notaio, procuratore e infine cancelliere presso il locale tribunale, e da Maria Luigia Palmerini, [...] vent'anni di reclusione, che gettò la famiglia nella miseria e ad addestrare la gioventù all'uso delle armi nel caso che una guerra richiedesse il rientro l'immediato rientro in patria.
Il G. partì da Londra il 31 marzo e giunse a Torino agli ...
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ALBIZZI, Anton Francesco
Alberto Merola
Nato a Firenze l'11 ott. 1486 da Luca di Antonio, ebbe educazione colta e raffinata, sebbene al riguardo non ci restino testimonianze precise; sarà, infatti, [...] sala ove si trovava il gonfaloniere, lo esortò, minacciandolo con le armi, ad abbandonare il governo della città e a rimettere in libertà i del cardinale Passerini da Firenze e l'instaurazione del governo repubblicano, l'A. si gettò di nuovo nella ...
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ESTE, Alfonso d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 marzo 1527 dal duca di Ferrara, Reggio e Modena Alfonso I e da Laura Dianti, detta Eustochia ("la sagace", aggettivo senza dubbio appropriato), [...] affari di governo, limitandone l'attività al mestiere delle armi e a qualche missione di rappresentanza. Però l'E., personali, screzi familiari (da non dimenticare che anche l'E. aveva sposato una Della Rovere) gettavano una sinistra luce sulla ...
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BAGLIONI, Astorre
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 3 marzo 1526, da Gentile e da Giulia Vitelli. Sulla sua infanzia, come su quella del fratello minore Adriano, gettò un'ombra sinistra la strage [...] Questi si assunse il compito di educare i nipoti all'uso delle armi e nel 1540 li condusse con sé alla guerra d'Ungheria, . Raccomandato a Paolo III dal Vitelli, che al Farnese era legato da antica amicizia, il B. al suo ritorno in Italia fu inviato ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] padre, comandante delle truppe e dei forti massesi.
Da Massa, che dal 1829 faceva parte dei domini Triumvirato rincalzi in uomini e armi. G. Mazzini rispose il al comando del generale N.-C.-V. Oudinot, gettò l'ancora di fronte alla città. Ne scese una ...
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FONTANELLA, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno al 1612 probabilmente a Napoli, dove condusse la sua breve esistenza e svolse la sua attività letteraria.
Non sono noti i dati essenziali della [...] la prima, del 1633, è preceduta da una dedica di B. Cavalieri al padre presenza - essendo questi uomo d'armi - viene giustificata dal F. di G. B. Marino e dei marinisti, II, a cura di G. Getto, Torino 1962, pp. 143 ss., 345-371 e passim; Marino e i ...
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CAMPINI, Secondo
Mattia Ferraris
Nacque a Bologna da Carlo, tecnico militare d'armi, e da Palmira Orecchia il 28 ag. 1904, in una famiglia di origine piemontese. I suoi interessi per la propulsione [...] Caratteristiche e possibilità della propulsione a reazione (motori a getto continuo), in L'Aereonautica, IV (1930), pp. il motore stellare era un Isotta Fraschini Asso L 121 MC 40 da 900 CV azionante un compressore a tre giranti con alette a passo ...
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getto
gètto (ant. e poet. gitto) s. m. [der. di gettare]. – 1. L’atto, il fatto di gettare (nel sign. proprio del verbo), lancio: il g. di una pietra; g. di una bomba da un aereo; proibire il g. dei coriandoli; armi da getto, o da lancio (come...
gettare
(ant. e poet. gittare) v. tr. [lat. *iectare, lat. class. iactare, intens. di iacĕre «gettare»] (io gètto, ecc.). – 1. a. Lanciare con la mano e con una certa forza nello spazio o verso un punto determinato; è in genere sinon. di buttare,...