Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] allorché la flotta, il 10 novembre, gettò l'ancora nel porto di Zara. Qui fu raggiunta da una lettera del papa, che cercava la fazione antipapale dovette cedere le armi. I. dettò le condizioni della pace: Roma da quel momento in poi sarebbe stata ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] il divieto del commercio di materiale strategico (armi e legname da costruzione) con i Saraceni in quanto magnum nutriva per sopravvivere), come lo stesso Giovanni Gradenigo che gettò al vento poteri e ricchezze (regna cum diviciis proiecit ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] e non avrebbe rischiato quanto già ottenuto (o che poteva ottenere) gettando il suo paese, vittorioso ma devastato, in una guerra con l prospettiva che la Cina ayrebbe dovuto costruirsi da sola le proprie armi nucleari. Mao deve aver ritenuto che uno ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] contempo, registra il trapasso da un'estate piena ad un autunno prolungato (per restare al suggerimento del Getto), da un tempo di fede col Concilio di Trento e il trionfo ormai certo delle armi di Carlo V sta sovvertendo l'assetto sociale e culturale ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] è soltanto un prodotto dell'uomo (in quanto sorge da un accordo o da un contratto fra gli uomini stessi), e non e l'uomo d'armi come detentori di quel più significativi della prima rivoluzione inglese, e gettò le basi per l'accettazione sempre più ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] «Uomo feroce, più dedito alle armi che alla mercatura», il primo del Sarpi, sono in G. GETTO, Paolo Sarpi, Firenze 1967: si ., p. 101. La lettera cui si fa riferimento era inviata da Giovan Francesco Sagredo a Galileo il 28 settembre 1602, in G. ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] intervento divino e non alle armi e alle arti belliche degli divina, egli, che gettò le fondamenta della religione cristiana presenti alcuni cambiamenti editoriali: i capita della rubrica sono passati da 32 a 89; quelli su Costantino sono ora il 27- ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] dato il nome di "bronzi del Luristan". Si tratta di armi, finimenti, ornamenti vari e suppellettili cultuali. Tutti questi oggetti persiane guidate da Kir-Kurush (Giro), della stirpe achemènide. Circa 550 anni prima di Cristo Ciro gettò le basi ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] L’accademico Antonio Oliva, ispiratore del gruppo romano, si gettò dalla finestra mentre veniva portato per la seconda volta in la legge che vietava il porto d’armi, sorvegliare le case da gioco, proteggere la popolazione dalle epidemie, ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (v. vol. II, p. 182)
E. Formigli; F. Tiradritti; C. Rolley; R. Ciarla
Tecnica della fusione. - Gli studi sulle antiche tecniche dei grandi b. hanno subito un [...] di stagno a causa della sua maggiore fluidità in fase di getto.
Le leghe di b. usate per le saldature non avevano oggetti in b. (vasi, armi, specchi, strumenti musicali, finimenti per cavalli e carri, mobili) da esse posseduti.
L'artigiano inoltre ...
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getto
gètto (ant. e poet. gitto) s. m. [der. di gettare]. – 1. L’atto, il fatto di gettare (nel sign. proprio del verbo), lancio: il g. di una pietra; g. di una bomba da un aereo; proibire il g. dei coriandoli; armi da getto, o da lancio (come...
gettare
(ant. e poet. gittare) v. tr. [lat. *iectare, lat. class. iactare, intens. di iacĕre «gettare»] (io gètto, ecc.). – 1. a. Lanciare con la mano e con una certa forza nello spazio o verso un punto determinato; è in genere sinon. di buttare,...