Chabod, Federico
Emanuele Cutinelli-Rendina
Nato ad Aosta nel 1901 e morto a Roma nel 1960, C. fu tra i massimi storici del 20° sec., i cui studi spaziarono dalla storia tardo-medievale alla contemporaneistica, [...] etico, era peraltro ben trasparente nel bisogno profondo, da cui C. si mostrava mosso, di comprenderne l’ caduto, come quello sulle armi mercenarie, considerate e quasi a favore di una composizione di getto di tutto il Principe, alla ‘voce ...
Leggi Tutto
OMEGNA, Roberto
Giovanna Rendi
OMEGNA, Roberto. – Nacque a Torino il 28 maggio 1876, da Vincenzo e da Giuseppina Silva.
Il padre, ingegnere ferroviario, dopo aver lavorato per alcuni anni in Calabria [...] la produzione proseguì con successo, interrotta solo dalla chiamata alle armi per la prima guerra mondiale, durante la quale ebbe modo dissenso, ma non è da scartare l’ipotesi che la fervida attività in cui il regista si gettò fu anche il pretesto per ...
Leggi Tutto
ANDREA dell'Aquila
Luisa Mortari
Originario dell'Aquila, le esili e scarse notizie biografiche ne tacciono l'anno di nascita. là incertamente riferita a lui la notizia del Vasari, nel commentario alla [...] e armi fatte su sua commissione. Senza fondamento l'ipotesi che A. fosse figlio di quel Giacomo dell'Aquila che gettò in di Porta Nuova a Siena, non fu terminato dall'artista aquilano, bensì da Sano di Pietro.
Bibl.: G. Vasari, Le Vite..., con nuove ...
Leggi Tutto
Ettore
Giorgio Padoan
Figlio di Priamo, re di Troia, e di Ecuba. Valorosissimo in guerra, E. fu il principale eroe di parte troiana durante il lungo assedio greco, l'unico che potesse aspirare a misurarsi [...] ritirò nella propria tenda, E. gettò lo scompiglio nelle file greche riuscendo rianimare i Greci aveva rivestito le armi dell'amico Achille. Allora il dell'eroe omerico è mantenuto e anzi ampliato da Virgilio, il quale tende a riflettere quella luce ...
Leggi Tutto
Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] . L'onore impone a Ruggiero di seguirlo. Una tempesta lo getta sopra un isolotto, dove un eremita lo converte e battezza. da Carlo di non sposare se non colui che la guadagnerà con le armi. Ella spera che debba essere Ruggiero; ma questi è pregato da ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] nel 1448 e la successiva conquista della Normandia da parte di Carlo VII, gettarono il discredito su di lui e sul suo compagno i pericoli di questo espansionismo, prima contrastando anche con le armi, ma invano, l'unione del ducato di Bretagna al ...
Leggi Tutto
STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] critica antitradizionalistica aveva la sua tradizione: le armi erudite le erano fornite dalla filologia, specialmente La pubblicazione dei Regesta imperii, iniziata da I. F. Böhmer nel 1831, gettò luce sulla personalità degl'imperatori e sulle ...
Leggi Tutto
SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] gettò nella valle dell'Isère, minacciò Chambéry e costrinse le truppe sabaude a togliere l'assedio da Ginevra e i contadini del Faucigny, condotti dal conte di Sales si levarono in armi; il duca d'Aosta e il conte di S. Andrea entrarono nel Nizzardo ...
Leggi Tutto
OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] dolori recò agli Achei, e tanti eroi gettò nell'Ade (e si compiva un disegno di Zeus), da quando vennero a contesa il capo dell' questo si può dare una prova tratta dall'archeologia. Le armi degli eroi sono nell'Iliade sempre (tranne in due casi ...
Leggi Tutto
MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] quello bronzeo di Donatello; ma il getto ne fu rifinito soltanto nel 1508, da Benedetto da Rovezzano, e allora inviato in 1506) in Bologna a Giulio II che allora aveva preso con l'armi la città: n'ebbe il perdono e la commissione di ritrarlo con ...
Leggi Tutto
getto
gètto (ant. e poet. gitto) s. m. [der. di gettare]. – 1. L’atto, il fatto di gettare (nel sign. proprio del verbo), lancio: il g. di una pietra; g. di una bomba da un aereo; proibire il g. dei coriandoli; armi da getto, o da lancio (come...
gettare
(ant. e poet. gittare) v. tr. [lat. *iectare, lat. class. iactare, intens. di iacĕre «gettare»] (io gètto, ecc.). – 1. a. Lanciare con la mano e con una certa forza nello spazio o verso un punto determinato; è in genere sinon. di buttare,...