Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
A una stima del 2004 la popolazione della Palestina era di 3.699.000 ab., con una densità di 614,6 ab./km2. Sotto il profilo amministrativo è divisa [...] di al-Aqṣā vide da subito, da parte dei palestinesi, un largo impiego di armidafuoco e un massiccio ricorso Gaza, dove andavano sempre più spesso verificandosi regolamenti di conti a fuoco tra fazioni rivali. La malattia e poi la morte del vecchio ...
Leggi Tutto
Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] chimiche per ottenere un’azione sul nemico non legata all’effetto delle armi bianche o dafuoco. Gli agenti chimici sono caratterizzati in genere da facilità di produzione, stabilità alla conservazione, attività anche a concentrazioni molto basse ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] di tribunali militari e il ricorso a esecuzioni sommarie, restrizioni al diritto di riunione e al porto d’armidafuoco, nonché misure di «domicilio coatto» nelle aree che venivano dichiarate in «stato di brigantaggio». A partire dall’agosto ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] '. Le navi negriere caricavano nei porti europei una serie di merci (tessuti, bevande alcoliche, oggetti di metallo, armidafuoco) che venivano acquistate dai sovrani africani in cambio di schiavi. Esse quindi portavano il loro carico di merce umana ...
Leggi Tutto
Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] profondo fossato; la sua costruzione era all’avanguardia nelle strutture per l’offesa e la difesa delle armidafuoco. Attualmente vi hanno sede la Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici, quella per il Patrimonio storico, artistico ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] invece di ingegneria.
L'eccezione più importante era costituita naturalmente dalla chimica, che produceva la polvere esplosiva delle armidafuoco e 'congegni infernali' che si diffusero negli eserciti e nelle marine militari di tutto il mondo. Il ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] lati. Gli squadroni mossero all'attacco contemporaneamente, uscendo allo scoperto e con sparo generale delle armidafuoco, che provocarono il panico nelle file degli Indios. Datisi alla fuga e inseguiti dai cavalieri guidati dall'Hojeda, essi furono ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] giudice sediale, emanò provvedimenti sui maestri di strada, sulle offese con le armidafuoco e le codificò mantenendo le più rigorose sanzioni per i crimini fissate da Ippolito d'Este. Operò a favore delle confraternite cittadine, procurando larghe ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] discussione attuale, quale la decadenza della Chiesa o la trasformazione del sistema bellico per l’introduzione delle armidafuoco, introducono talora nel dialogo generalmente piano e accomodante un elemento non di discontinuità o di contraddizione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] dal secolo successivo diventò incolmabile, non tanto perché i cinesi fossero disinteressati alle armidafuoco quanto per l’incrollabile certezza che non avevano nulla da imparare dai barbari occidentali. Anche quando si misero a imitare i cannoni ...
Leggi Tutto
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro della (o alla) fune (v. fune), e con...