Qualsiasi oggetto di cui l’uomo si serve come mezzo materiale di offesa o di difesa. In senso ampio, può costituire quindi un’a. ogni oggetto che sia impiegato a tali fini; ma in senso stretto sono dette [...] aggiungersi, per es., il giubbotto antiproiettile); l’a. dafuoco è quella che usa un esplosivo come propellente per metalliche, strumenti da punta o da taglio ecc.).
Omessa custodia di armi
Prevede il divieto di consegnare armida sparo a minori ...
Leggi Tutto
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] , negus Hezekiyās e presentava a Roma una richiesta di armida parte del negus il quale si offriva, in cambio, farina impastata attorno a un ciottolo che si pone sulle braci ardenti del fuoco. Tra i varî cibi si menziona il bĕrundó, carne bovina che ...
Leggi Tutto
La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] del 1916 ed il principio del 1917, aveva due di queste armi sincronizzate. Si pensò anche di fare a meno della sincronizzazione nel appositi cannoni controaerei, ma solo utilizzazioni di bocche dafuoco già esistenti; anche i sistemi di tiro erano ...
Leggi Tutto
Agli effetti della legge penale, per armi si intendono quelle da sparo e tutte le altre la cui destinazione naturale è l’offesa alla persona, nonché tutti gli strumenti atti a offendere, dei quali dalla [...] sono gli elementi necessari per permettere a una arma di emettere fuoco.
Premesso che l’art. 695 c.p. sanziona con l metalliche, strumenti da punta o da taglio ecc.).
Omessa custodia di armi. - Prevede il divieto di consegnare armida sparo a ...
Leggi Tutto
MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] rispetto alle navi da guerra dell'antichità classica l'evoluzione si riscontra nell'aumento delle armida getto, nella prua e uno a poppa. e alcune bocche dafuoco minori.
La galeotta era più piccola, perché aveva da 16 a 22 banchi di voga, e su ...
Leggi Tutto
Il caso dei marò italiani in India
Paola Gaeta
In questo contributo si analizzano i principali aspetti giuridici della vicenda giudiziaria e diplomatica sorta a seguito del cd. incidente dell’Enrica [...] che secondo le autorità indiane era stata causata dai colpi di arma dafuoco sparati dalla petroliera italiana. Il 17.2.2012 la nave italiana fu che li ha condotti a usare le armi e a fare fuoco potesse essere considerato come un possibile attacco ...
Leggi Tutto
banditi e briganti
Antonio Menniti Ippolito
Criminalità comune e lotta politica
Il bandito è oggi chi commette gravi reati, come assalti a mano armata o rapimenti, spesso come membro di una banda organizzata. [...] esempio rifiutò di rispondere al bando di chiamata alle armi della Repubblica di Salò al termine della Seconda guerra luglio 1950 il bandito Giuliano fu ucciso a colpi d'arma dafuoco nel sonno dal cugino Gaspare Pisciotta, che aveva preso a ...
Leggi Tutto
L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è un’unione di Stati a competenza generale e a vocazione universale, fondata nel 1945. Suoi obiettivi, elencati all’art. 1 della Carta delle Nazioni Unite, sono: [...] sottoposti a un regime di tipo coloniale da parte dello Stato cui erano affidati, il rispetto di accordi di cessate il fuoco sia il mantenimento di zone cuscinetto divieto di uso e di commercio di armi nucleari e termonucleari.
I mutamenti nella ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] luglio, di 25 °C. I venti dominanti sono da N in autunno e inverno, da SO a O in primavera ed estate. I giorni cristiani accusati di aver appiccato il fuoco. Della fine del 1° sec 1936, autore anche della Casa delle Armi, 1933-34). A M. Piacentini si ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] il papa a fuggire. Ma tornò subito, accompagnato daarmi franche. In Oriente l'impero in quegli anni vacava o volgono a ie e uo (miéjə "meglio", ma mele miele"; fuokə "fuoco", ma vove "bove"). Ma presto i dittonghi ie e uo (che appaiono ancora ...
Leggi Tutto
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro della (o alla) fune (v. fune), e con...