FRODE (lat. fraus; fr. e sp. fraude; ted. Umgehung; ingl. fraud)
Antonio MARONGIU
Carmelo SCUTO
Nino LEVI
Nel suo significato d'inganno diretto alla lesione di un diritto altrui, è termine col quale [...] semplice detenzione e l'acquisto di merce inferiore o comunque diversa da quella prescritta. A tal fine era coordinato il divieto ai 2 giugno 1872, n. 806), del marchio di prova delle armidafuoco (r. decr. legge 30 dicembre 1923, n. 3152), del ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] disciplina", di "pratica del soldato", d'"infanteria", d'esercitazioni del "battaglione", di fortificazioni, di armidafuoco, di schieramenti, di acquartieramenti, di "proiezioni orizzontali", di posizionamento dell'artiglieria, di marce, di ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] preparavano botti e barili; i filacanevi, i maestri fabbricanti di funi di canapa; i fondatori, i fonditori di cannoni e armidafuoco; i carreri, che ne allestivano carri e affusti; e ancora gruppi vari di lavoratori ausiliari, le molte centinaia di ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] di ferro, tessuti in cotone indiani, perline di vetro e conchiglie di ciprea importate dalle Maldive, brandy e armidafuoco. Nel corso del XVIII secolo il commercio atlantico divenne la componente più dinamica dell'economia estera britannica. La ...
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Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] le teorie sulla polizia e sulle sue funzioni sono condizionate da una serie di assunti concernenti il loro contesto politico e fiducia nella tecnologia, la regolamentazione dell'uso delle armidafuoco, la moralità sessuale, il rispetto dell'autorità ...
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Il dolo eventuale alla luce del caso ThyssenKrupp
Alberto Aimi
Il presente contributo rappresenta un primo commento alla sentenza delle Sezioni Unite concernente la tragica vicenda dell’incendio dell’acciaieria [...] rapporti sessuali non protetti all’uso improprio di armidafuoco, alla responsabilità medica, e via dicendo2. negativa, e dall’altro, che tale previsione è «tutt’affatto diversa» da quella del dolo eventuale in quanto la prima è «vaga ed alquanto ...
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Alì Abukar Hayo
Abstract
Vengono esaminati i requisiti strutturali delle fattispecie di intimidazione pubblica ex artt. 421 c.p. e 6 della l. 2.10.1967, n. 895 oggi considerate come irrinunciabili [...] condotta a turbare l’ordine pubblico materiale muta a seconda che consista nell’uso di bombe e ordigni, negli spari di armidafuoco o nell’uso di «altre materie esplodenti»: nel primo caso il pericolo può dirsi presunto perchè l’offesa recata al ...
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Nuove norme penali in materia di disciplina delle armi
Luca Pistorelli
Il d.lgs. 26.10.2010, n. 204 (entrato in vigore il 1.7.2011), recependo la direttiva 2008/51/CE, ha significativamente interpolato [...] » operata dal legislatore comunitario nel 2008 sembrerebbe trovare la sua spiegazione nella configurazione dell’obbligo di marcatura delle armidafuoco, da effettuarsi, ai sensi del nuovo testo dell’art. 4 della direttiva 1991/477/CEE, per l’appunto ...
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Nuove norme in materia di terrorismo
Guglielmo Leo
Dopo il grave attentato compiuto a Parigi in esordio del 2015, anche al fine di adeguare l’ordinamento interno a recenti prescrizioni del diritto sovranazionale, [...] ha poi voluto intervenire sul testo dell’art. 38 del R.d. 18.6.1931, n. 773, relativamente al possesso di caricatori per armidafuoco, limitando l’obbligo di denuncia dei medesimi (quali parti di arma ai sensi dell’art. 1-bis, co. 1, lettera b) del ...
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Omicidio
George Palermo
L'omicidio (dal latino homicidium, composto di homo, "uomo", e -cidium, dal tema di caedo, "tagliare, uccidere") è l'atto di sopprimere una o più vite umane, massima manifestazione [...] casi le vittime sono la moglie e/o i figli dell'aggressore. I mezzi usati più comunemente sono gas, armidafuoco, accoltellamento, percosse, strangolamento o veleno. Il più frequente omicidio-suicidio è quello in corso di delitto paranoico-amoroso ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro della (o alla) fune (v. fune), e con...