PARISI, Vincenzo
Stefano Sepe
PARISI, Vincenzo. – Nacque a Matera il 30 ottobre 1930 da Amedeo, funzionario di banca, e da Lea Notari, casalinga. Fu il secondo di tre figli.
All’Università di Napoli [...] 1974, componente di un comitato per il controllo della vendita e detenzione delle armidafuoco presso il Consiglio d’Europa. La qualità del suo apporto è testimoniata da una nota (del ministero di Grazia e Giustizia) nella quale si sottolineava come ...
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CECCHI, detti Acquafresca (Acqua Fresca)
Marcello Terenzi
Famiglia dei più prestigiosi fabbricanti italiani di armidafuoco dei secc. XVII e XVIII. Ha origine in un piccolo paese, Bargi, sull'Appennino [...] ), pp. 62, 75; A. Hoff, Feuerwaffen, Braunschweig 1962, I, p. 365; II, pp. 196, 288, 326, 345; A. Gaibi, Le armidafuoco portatili ital., Milano 1962, pp. 120, 128, 131,132; B. Thomas-O. Gamber-G. Schedelmann, Die schönsten Waffen, München 1963, tav ...
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CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] evitare di dar credito a false ma diffuse affermazioni, come quelle sul presunto avvelenamento prodotto dalle ferite daarmidafuoco. Nell'eseguire autopsie il medico dovrà verificare se alle cause apparenti della morte non se ne possano aggiungere ...
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FONTANA, Giacomo (Jacomo)
Nicholas Adams
Non si conoscono i dati biografici di questo architetto militare e cartografo che, figlio di un anconetano, come egli stesso scrisse (Mariano, 1990, p. 56), fu [...] : dalla storia architettonica alla topografia della città di Ancona, dalla costruzione di bastioni in acqua a quella di armidafuoco ed altro ancora.
La parte principale del codice riguarda la proposta per il restauro della città portuale di Ancona ...
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CATERINA de' Medici, duchessa di Mantova
Luisa Bertoni
Nacque a Firenze il 2 maggio 1593 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina di Lorena.
Per inclinazione naturale C. sarebbe stata portata [...] mano di C. per Ferdinando Gonzaga. Costui era stato creato cardinale da Paolo V nel 1607. Il 6 genn. 1616, dopo aver rinunciato governatrice fu quello riguardante la proibizione o meno delle armidafuoco nel Senese. Ma anche in tale questione l' ...
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IMBRIACO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Foria di Centola, presso Palinuro, nel Cilento, il 15 genn. 1845 da Giovannangelo e da Rosa Talento e studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Napoli, [...] italiano di piccolo calibro in confronto con quello di medio calibro, ibid., LI [1903], pp. 161-232; Le moderne armidafuoco portatili da guerra sotto l'aspetto chirurgico, in Il Policlinico, sez. pratica, XIX [1912], pp. 301-304, 337-342; Le ferite ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] pp. 81-84, e in Il Morgagni, XXIV [1882], pp. 504-507; Utilità dello specillo elettrico nelle ferite per armidafuoco del cervello, in Giorn. di neuropatologia, I [1882-83], pp. 145-148; Afasia per entropressione di frammenti del parietale sinistro ...
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BORGOGNONI (Borgognon), Annibale
Marcello Terenzi
Figlio di Pietro da Trento, bombardiere (Cesarini Sforza; Angelucci, 1868, p. 462; Zippel, p. 30), seguì il mestiere paterno.
Di famiglia di origine [...] e Bibl.: Una biografia dettagliata e quasi tutti i docc. citati sono in A. Angelucci, Documenti inediti per la storia delle armidafuoco italiane…, I, Torino 1868, pp. 291 n. 166, 314-362, 425-429, 438, 441, 457-466 (vol. reperibile, completo, solo ...
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GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] alla fabbricazione di coltellerie e di posaterie stampate.
La crisi dell'industria delle armi colpì soprattutto le armi bianche, rese obsolete dal totale predominio delle armidafuoco, che fece di spade e pugnali il simbolo di un'epoca antica.
Il ...
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DAFINO (Daffino, Daffini, De Fine)
Nolfo Di Carpegna
Famiglia di fabbricanti di canne di Gardone Val Trompia, attiva dalla prima metà del sec. XVI alla seconda metà del sec. XVIII. Le notizie documentarie [...] ed armaioli, Milano 1939, p. 123; A. Gaibi, Le armidafuoco, in Storia di Brescia, III, Brescia 1961, p. 872; Id., Armidafuoco ital. nell'Ermitage, in Armi antiche, 1970, p. 72; Id., Le armidafuoco italiane, Milano 1978, p. 247, figg. 172 (con ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro della (o alla) fune (v. fune), e con...