Sostanze gassose tossiche, dotate di spiccata attività anticolinesterasica, capaci di alterare la trasmissione degli impulsi nervosi; appartengono a questa categoria vari prodotti fosforici (cianofosfati, [...] sviluppato la ricerca e la produzione, nonostante il tentativo di ratifica di una convenzione internazionale per il bando totale delle armichimiche. I più importanti gas n. sono il tabun, il sorin, il soman e, della generazione successiva, il GB, il ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] , la salute, i materiali, l'energia; poca attenzione si pone invece al continuo sviluppo delle armi in genere, e anche delle armichimiche. Mentre noi discutiamo e rallentiamo, per giusta cautela, le ricerche su qualche insetticida o farmaco sotto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra dei chimici 1914-1918
Jeffrey A. Johnson
La guerra dei chimici 1914-1918
Nella sua breve storia dell'industria chimica tedesca, pubblicata [...] consentivano. La Grande guerra è passata alla storia anche con il nome di 'guerra dei chimici', soprattutto per l'introduzione delle armichimiche, ma, forse, si dovrebbe dare maggior risalto al decisivo impatto esercitato da alcune sostanze prodotte ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] Fritz Haber (1868-1934), fu ben presto adattato allo sforzo bellico e divenne un importante centro di sviluppo di armichimiche, compresi i gas. Con la collaborazione degli altri Kaiser-Wilhelm-Instituten, l'istituto guidato da Haber sviluppò anche ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] fosgene e l'iprite. Durante la Seconda guerra mondiale i paesi coinvolti nel conflitto investirono notevoli risorse nello sviluppo delle armichimiche e dei mezzi per difendersi da esse, soprattutto i filtri per le maschere a gas. Nessuna delle due ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] rechino segni di riconoscimento visibili a distanza; portino le armi apertamente; rispettino le leggi e gli usi di guerra). il criterio può esprimersi mediante l’equazione seguente:
Tecnologia chimica
La r. al trasferimento di materia fra due fasi ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] molto energetici ha innescato un campo nuovo della chimica n., noto come chimica calda, il cui sviluppo, oltre a consentire , anche sotto questo aspetto fondamentale, da quella di armi convenzionali. (v. tab).
Tecnica delle cariche nucleari
Una ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] che, aggiunte a un’altra o in genere a un sistema chimico, tendono a renderlo più stabile, cioè ad assicurare la conservazione nel tempo tanto di usare per prime o più efficacemente le proprie armi, quanto di poter replicare a un eventuale primo uso ...
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Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] atmosferici, non è un generico ed emozionalmente neutro ambiente fisico-chimico ma è parte dell'ambiente in cui si sono sviluppati Quaranta del 20° sec. - con l'avvento prima di armi nucleari e poi di centrali nucleari per produrre energia termica o ...
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Il concetto di e. ha subìto nel tempo una evoluzione profonda; da particella indivisibile esso è divenuto un sistema complesso, la cui costituzione e stabilità è regolata dalle leggi della meccanica quantica; [...] , così ad es. il plutonio che ha acquistato particolare interesse nella preparazione di armi nucleari. L'isolamento di piccolissime quantità, lo studio del comportamento chimico dei nuovi e. ha richiesto l'adozione e la messa a punto di tecniche ...
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arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...