GIONTA, Stefano
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova in un anno imprecisato, probabilmente del secondo quarto del XVI secolo. La notorietà del G. si deve tutta alla enorme fortuna goduta dalla sua opera [...] certo nella ricerca della verità, poiché non si spiega come uno spadaro dell'epoca, cioè un produttore o mercante di armibianche, possedesse, oltre alla capacità di scrivere sia in rima, sia in prosa, pure la conoscenza di fatti storici non legati ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] XI, a Perugia, il giorno dopo l'arrivo di Corso Donati, ch'egli aveva chiamato a scusarsi; e i Bianchi ripresero le armi. Il 20 luglio si venne alla giornata della Lastra, che, per la disorganizzazione dell'esercito, benché una schiera isolata ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] al servizio dei duchi di Urbino, avendo come compagno d'armi e di corte il cugino Cesare Gonzaga.
Per quanto possano . C. Il cortigiano, il letterato, il politico, Torino 1931; E. Bianco di San Secondo, B. C. nella vita e negli scritti, Verona 1941 ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] derisione e caricatura: "Specchiati ne' Trionfi, il gran miscuglio / d'Armi e d'Amor, di Bruti e di Catoni, / con femmine e un nesso prepositivo ("sospiri azzurri di speranze bianche", "zolfanei bianchi colle ghiere gialle", "gamberi verdi tutti in ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] fotografico (dicembre 1935).
L'anno successivo, già richiamato alle armi nell'imminenza della guerra in Abissinia, il M. sposò i miti e i riti religiosi degli Ainu, il popolo "bianco" dalle origini misteriose, che vive appunto nell'isola del Nord del ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] collaborò a La danza del fuoco di G. Simonelli. Richiamato alle armi, dopo l'8 sett. 1943 si rifugiò per un certo periodo , in parte pubblicò (Diario notturno, Milano 1956; Le ombre bianche, ibid. 1972, con cui ottenne il premio Estense), in parte ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] che si intitola "Diversi subietti sopra certe candele bianche donate", una canzone in ottonari con strofe ritornellate, C. intrattenne in qualità di tesoriere reale e di uomo d'armi al servizio del Sanseverino non fanno riscontro - o per lo meno ...
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arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...