ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] intese nel sopra detto senso allargato; le a. 'da tiro' che riuniscono le specificazioni 'da corda' e 'da fuoco'; le 'artiglierie'.
Armi in asta
Si tratta delle a. offensive da taglio e punta nelle quali il ferro specializzato è fisso all'estremità ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] Tokyo, al centro della regione costiera pacifica di Honshu. Dal punto di vista geologico il G. è un arco magmatico intraoceanico sulla loro scia, mercanti che introdussero in G. le armida fuoco. Alle lotte interfeudali endemiche posero termine i tre ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] materie plastiche, mentre Suhl è il principale centro delle armida fuoco (altro prodotto largamente esportato). Rostock è il . La crescita è rimasta sostenuta anche nel 1989-91, con una punta del 4,5% nel 1990. Parallelamente è diminuito il tasso di ...
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VALLETTA (o La Valletta; A. T., 22-23)
Attilio MORI
Vincenzo BONELLO
Ettore ROSSI
Città e porto principale delle Isole Maltesi, posta sulla costa nord dell'isola di Malta alle coordinate geografiche [...] e 14° 30′ 45″ long. E. La città occupa l'estrema punta settentrionale di una penisoletta rocciosa (la Sceberra), che si protende per quasi Valletta occupa l'estremità, divisa da questa dalla piazza d'armi, da giardini e da una vasta piazza dove come a ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] ideale delle fortezze come risposta alla nuova potenza delle armida fuoco e in conseguenza dei suoi studi di balistica ., Milano 1923; G. Calvi, I manoscritti di L. da V. dal punto di vista cronologico, storico e biografico (1925), Busto Arsizio ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] essere asciutto - con fondo a forma di vasca a U o a punta, con il taglio del terreno a V - oppure riempito d'acqua di forma rettangolare, mentre le più recenti, utilizzate per le armida fuoco portatili, hanno fogge diverse tra loro: quella più ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] sono le armi e gli oggetti che provocano le ferite. Le stesse ferite sono rozzamente rappresentate dal sangue gocciolante o da squarci dipinti di rosso; si fa poca distinzione fra i vari tipi di ferita, l'unica è fra le ferite dapunta e da taglio. A ...
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MOSCA
H. Faensen
(russo Moskva)
Capitale della Russia, posta sulle rive del fiume Moscova, in favorevole posizione geografica al centro di una fitta rete di vie fluviali.La storia della fondazione di [...] potere intestini e della lotta con i Lituani, si indebolì al punto che il gran principe moscovita Demetrio Donskoj e il metropolita Alessio osarono di betulla di Novgorod, evangeliari, icone, armida parata, gioielli, monete, ceramica, tessuti, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] la rappresentazione di diversi tipi di moto perpetuo (f. 5); armida guerra, come l'arco automatico (f. 22v) e il trabocchetto emisferica, a volte di alveare, altre ancora di cappello a punta. A partire dal XIII sec. essa assume la classica forma ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] Taccola (trabocchi, carri, sfondacarene, balistae, scale da assedio, ecc.), egli presta attenzione alle armida fuoco, soffermandosi in particolare sui sistemi di trasporto, di protezione e di agevole puntamento di mortai e bombarde. Egli fornisce ...
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puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...