Architetto e pittore (Roma metà del sec. 16º - Loreto 1613). Formatosi a Roma, il C. contribuì a diffondere a Napoli (dal 1572) i modi del tardo cinquecento romano, inserendoli in una ricca scenografia [...] barocca: chiesa di S. Gregorio Armeno (1572-79); palazzo del Banco della Pietà (1597-1603 o 1605). Dal 1605 fu architetto della S. Casa di Loreto e operò a Ascoli Piceno e a Fano (S. Pietro ad Vallum). Della sua pittura rimane una tela nel monastero ...
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Alto dignitario bizantino tra il 1156 e il 1190, della famiglia Ducas; per favorire la politica di unione religiosa di Manuele Comneno, scrisse (1170-75) un'opera teologica, in forma di dialogo tra l'imperatore, [...] alcuni cardinali romani, e un armeno (῾Ιερὰ ὁπλοϑήκη, "Arsenale sacro"); l'opera è diretta contro i Latini (sulla processione dello Spirito Santo) e gli Armeni (contro il monofisismo, il monotelismo, ecc.). ...
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Katholikòs (m. 1105) dal 1065, della famiglia Pahlavuni; appare certo un suo viaggio a Roma dopo il 1074 allo scopo di concordare con Gregorio VII l'unione della Chiesa armena con Roma. Durante il suo [...] patriarcato riformò e aggiornò il martirologio armeno. ...
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Nome assunto nel 1854 (da quello della madre adottiva) dall'orientalista P. A. Bötticher (Berlino 1827 - Gottinga 1891), professore nell'università di Gottinga (dal 1869). Compì studî e ricerche nei più [...] di glottologia, delle versioni orientali della Bibbia, di edizioni di testi siriaci, di storia e geografia di Persia e Armenia, ecc. Pubblicò inoltre le opere italiane di Giordano Bruno (1888), e si occupò anche di politica, con atteggiamenti ...
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Nome assunto dall'autore della storia di Gregorio Illuminatore e della conversione dell'Armenia al Cristianesimo. Il testo della storia è pervenuto in diverse redazioni greche, oltre che in copto, siriaco, [...] georgiano e arabo; ma tutte presuppongono, come sembra, un originale armeno scritto attorno al 490. Il vero autore assume il nome di un omonimo personaggio, autore nel 216 di una storia dei re armeni, e finge il suo libro scritto nel 3º sec. ...
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Prete e scrittore (m. dopo il 451). Si segnalò nello spiegare la Scrittura secondo il metodo allegorico, sia nella predicazione sia negli scritti: ci restano, oltre a poche prediche, un commento intero [...] al Levitico (in latino) e uno, parziale, al libro di Giobbe (in armeno); in greco, glosse a Isaia e ai profeti minori. ...
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Scultore (Castiglione Salernitano 1684 - Napoli 1757), allievo di L. Vaccaro. Esponente del tardo barocco napoletano, rivelò doti particolari nella ritrattistica. Opere: a Capua, Cristo morto (cripta del [...] duomo); a Napoli, busti di santi (certosa di S. Martino), Cristo e la Samaritana (chiostro di S. Gregorio Armeno), tomba di Carlo Danza (Carmine Maggiore), decorazione della guglia dell'Immacolata (piazza del Gesù Nuovo). Suo fratello Felice fu ...
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CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] e da tempo trasferitasi a Trieste. Fra gli ascendenti è noto lo storico armeno Michele (1738-1823), di cui sì conserva una storia del popolo armeno.
Il giovane C., perduto il padre in tenera età, fu seguito con ansioso affetto dagli zii Ghezzo. ...
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Pittore (n. 1607 - m. Napoli 1656). Allievo di M. Stanzioni, e influenzato dal Domenichino, si distingue dagli altri pittori napoletani del tempo per il purismo classicizzante delle sue opere: a Napoli, [...] S. Carlo con s. Domenico che riceve il rosario dalla Madonna (S. Domenico Maggiore); Annunciazione (S. Gregorio Armeno); Madonna col Bambino (S. Marta); Fuga in Egitto, Compianto di Cristo (Pin. di Capodimonte), ecc. ...
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Succeduto (1187) nella signoria al fratello Rupen II, ottenne dall'imperatore Enrico VI la corona reale (1199), fondando il regno della Nuova Armenia o di Cilicia. Organizzò il regno sul modello dei principati [...] franchi d'Oriente, e introdusse la legislazione franca di Antiochia (Assise d'Antiochia), che fece tradurre in armeno. Morì nel 1219. ...
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armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
vannico
vànnico (o vànico) agg. e s. m. [dal nome del lago di Van, nell’altopiano armeno, e della città omonima, oggi provincia della Turchia, che fu l’antica capitale dell’Urartu e poi uno dei principali centri della civiltà armena] (pl....