Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] un profeta), mentre sono state trasportate dall'Oriente le reliquie di san Zaccaria, regalate dall'imperatore Leone V l'Armeno nell'827 per essere collocate nella chiesa dell'omonimo monastero femminile, il più importante della città, e il corpo ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] Sur le destinataire de la lettre au roi des Perses (Eusèbe de Césarée, Vit. Const., IV, 9-13) et la conversion de l’Arménie à la religion Chrétienne, in Persica, 8 (1979), p. 111 n. 32.
38 E. Chrysos, Some Aspects of Roman-Persian Legal Relations, in ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] imperatori del proprio tempo, l’imperatore ortodosso Niceforo I e gli imperatori iconoclasti, in particolare Leone V l’Armeno, che lo ha esiliato.
Impieghi e reimpieghi di Costantino nella storiografia bizantina tra iconoclastia e prima età macedone ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] Lettere ed Arti", 135, 1977, pp. 323-337.
44. Boghos Levon Zekiyan, Il monachesimo mechitarista a San Lazzaro e la rinascita armena del Settecento, in La chiesa di Venezia nel Settecento, a cura di Bruno Bertoli, Venezia 1993, pp. 221-248.
45. Gaianè ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] . Il S. Evasio di Casale Monferrato (prov. Alessandria), infine, nel grandioso atrio interno, coperto con ampi archi incrociati di influsso armeno, variamente datato fra il tardo sec. 12° e il 1220, offre una tecnica di copertura che rimane un unicum ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] . In Oriente l’aggressività del regno sasanide si manifesta, sorprendendo i romani e il loro alleato armeno, con il re Narseh, che invade l’Armenia nel 296. La rivolta egiziana di L. Domitius Domitianus e Aurelius Achilleus, contro la quale si ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] frammenti. Dell'una e/o dell'altra opera si conoscono poi epitomi e versioni parziali in greco, siriaco, arabo, armeno, georgiano e paleoslavo.
Le venti Homiliae si presentano come il resoconto da parte di C. delle prediche missionarie di Pietro ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] livello. Quando Santa Sofia, dopo il terremoto del 989, fu nuovamente restaurata, la direzione dei lavori fu affidata all'architetto armeno Trdat, che secondo le fonti preparò un modello per la ricostruzione. Alla fine del sec. 12°, quando Alessio I ...
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Giorgio Tosatti
Calcio
40 miliardi di telespettatori per un pallone
Il pianeta calcio
di Giorgio Tosatti
30 giugno
All'International Stadium di Yokohama si conclude, con la vittoria del Brasile, la diciassettesima [...] soltanto otto dei ventidue componenti la rosa della nazionale erano francesi puri. Nel-le vene degli altri scorreva sangue algerino, armeno, basco, portoghese e dei territori d'oltremare. Eppure, proprio l'esemplare spirito di squadra e l'armonia del ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] nel Libano. Certamente falso (come bene rilevò D. Opitz) è un rilievo che lo svizzero H. Moser acquistò a Parigi da un armeno e che nel 1914 lasciò, con la sua collezione, al museo di Berna. Sul rilievo è raffigurato il re persiano Ciro (identificato ...
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armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
vannico
vànnico (o vànico) agg. e s. m. [dal nome del lago di Van, nell’altopiano armeno, e della città omonima, oggi provincia della Turchia, che fu l’antica capitale dell’Urartu e poi uno dei principali centri della civiltà armena] (pl....