DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] Deliberazioni miste, reg. 1, cc. 8, 87; reg. 2, c. 120; V. Langlois, Le trésor des chartes d'Arménie ou cartulaire de la Chancellerie royale des Roupéniens..., Venise 1863, p. 167; Documenta ad Forumiulii patriarchatum Aquileisensem Tergestum Istriam ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] l'ultima prova, la celebrazione della messa davanti agli inquisitori, nella chiesa del monastero di S. Gregorio Armeno. I documenti riportano che, conclusa la funzione, durante l'atto di ringraziamento ebbe ancora un'esperienza di levitazione ...
Leggi Tutto
FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] squillante e denso.
La tavola con la Vergine ed il Bambino tra i ss. Giovanni Battista e Pietro, in S. Gregorio Armeno, identificata con una parte della "cona" (Abbate, 1972) COMmessa nel 1510 dalle suore di quel monastero ad un certo maestro "Pietro ...
Leggi Tutto
MONTE, Gennaro
Francesco Sorce
MONTE, Gennaro. – Non si conoscono la data di nascita né l’origine di questo artista, che svolse prevalentemente l’attività di argentiere a Napoli nella seconda metà del [...] di S. Ligorio, perduto (Id., Scultori..., 1984, p. 392), mentre al 1690 risale l’esecuzione del paliotto di S. Gregorio Armeno, anch’esso perduto (A. Catello, 1984, p. 305).
Si può ipotizzare una datazione alla metà dell’ultimo decennio, infine, per ...
Leggi Tutto
Egitto
Jean Richard
La conquista della Siria da parte dei turchi, poi dei crociati, aveva ridotto la dinastia fatimide al possesso del solo Egitto. Fra il 1163 e il 1169 i franchi e gli ayyubidi si [...] Ayn Ǧālūt nel 1260; ma poi assassinò Quṭuz e divenne sultano. Baybars respinse i mongoli fino all'Eufrate, indebolì il Regno armeno di Cilicia e ridusse i franchi al possesso di una fascia costiera; nel 1268 prese Antiochia. Questo sovrano energico e ...
Leggi Tutto
SERGIO V, duca di Napoli
Jean-Marie Martin
SERGIO V, duca di Napoli. – Appartenne alla dinastia ducale (pervenuta al potere sotto Sergio I) che resse il Ducato napoletano sin dal IX secolo, e nacque [...] anche da tasse un suo parente laico. Sono conservati altri documenti di Sergio V in favore del monastero di S. Gregorio Armeno, la cui badessa Anna era sua parente.
Si può dire in sostanza che il Ducato, sotto protettorato normanno, sopravvisse come ...
Leggi Tutto
‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] compositi. Hanno una faccia stretta, mento forte, statura grande, sono per la maggior parte mesaticefali, quelli vicini agli Armeni brachicefali. Hanno i capelli molto scuri, e i loro occhi sono di colore castagno scuro. Sembrano rappresentare una ...
Leggi Tutto
di Bruno Tobia
Nel lessico storico-politico corrente, l'ampio uso della formula campo di concentramento, che raggruppa sotto una stessa locuzione realtà differenti, rischia di far sfumare nell'indistinto [...] della classe dirigente politica e intellettuale, e degli uomini validi. La terza fase del genocidio comportò la deportazione di massa degli Armeni, attraverso il deserto, verso campi di raccolta per lo più situati in Siria e lungo l'Eufrate, ove si ...
Leggi Tutto
Gli ultimi quarant'anni hanno apportato dei cambiamenti profondi alle nostre conoscenze delle l. a.; scoperte di nuovi documenti, decifrazione di scritture, nuovi studi si sono succeduti con tale rapidità [...] , 1, p. 818) non è una vera lingua anatolica. I Hurriti compaiono per la prima volta nel 3° millennio a. C. sulle montagne armene a NO della Mesopotamia e da lì si espandono in Siria, Palestina e anche nell'Anatolia orientale. Il primo testo da Urkiš ...
Leggi Tutto
Dal punto di vista strettamente speculativo, caso, o evento casuale, è quello che si produce al di fuori e indipendentemente dalla serie determinata delle cause e degli effetti. È quindi evidente che il [...] con aree linguistiche ricche di "casi" ha fatto sì che le lingue slave, per merito di quelle ugro-finniche, l'armeno per merito delle lingue caucasiche abbiano conservato molto bene l'antico sistema: e che l'ossetico, dialetto iranico, l'abbia ...
Leggi Tutto
armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
vannico
vànnico (o vànico) agg. e s. m. [dal nome del lago di Van, nell’altopiano armeno, e della città omonima, oggi provincia della Turchia, che fu l’antica capitale dell’Urartu e poi uno dei principali centri della civiltà armena] (pl....