Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] in grado di registrare un solo nome di atleta sino al 369 d.C. (CCLXXXVII Olimpiade). In questa edizione, l'armeno Varazdate, unico barbaro che abbia vinto un titolo olimpico, coglie la vittoria nel pugilato. Dalla CCLXXXVIII sino alla CCXCIII (393 ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] ("famosum castellum Amudain") e i villaggi di Selpin e di Buchequia, nonché il diritto di libero transito e commercio nel Regno armeno (Tabulae, 1869, nr. 46, p. 37).
Nonostante che il nome di E. non risulti tra quelli dei partecipanti al IV concilio ...
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TIEPOLO, Lorenzo
Marco Pozza
TIEPOLO, Lorenzo. – Figlio terzogenito del doge Giacomo (1229-49) e della sua prima moglie, probabilmente Maria Storlato, nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni [...] s., 66; I trattati con Genova. 1136-1251, a cura di M. Giordano - M. Pozza, Roma 2000, p. 200; I trattati con il regno armeno di Cilicia. 1201-1333, a cura di A. Sopracasa, Roma 2001, pp. 48 s., 53, 57 s.; S. Perini, Chioggia medievale. Documenti dal ...
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VANNUTELLI, Vincenzo
Francesco Tacchi
– Nacque a Genazzano, località delle campagne romane, il 5 dicembre 1836 da Giovanni Battista e da Teresa Testa.
Rampollo di un’importante famiglia borghese per [...] Costantinopoli: proprio in Turchia egli contribuì a ricomporre lo scisma che da qualche tempo sussisteva all’interno della chiesa armeno-cattolica. Nella primavera del 1883 Leone XIII lo volle in Russia a capo dell’ambasciata che doveva rappresentare ...
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Etiopia (Atiopia)
Adolfo Cecilia
Luigi Vanossi
Enrico Cerulli
Regione dell'Africa orientale che può identificarsi con il vasto altopiano estendentesi all'incirca tra 4° e 18° di latitudine nord, ristretto [...] contro i Musulmani. Già le notizie raccolte da Marco Polo nel 1288, i progetti presentati al papa Clemente V dall'armeno Hayton nel 1304, da Marin Sanudo il Vecchio nel 1309, da Guglielmo Adamo, vescovo di Antivari nel 1317 davano informazioni ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] sec. IX, nessuna rivelazione bizantina hanno dato gli scavi di S. Zaccaria, vantata fondazione imperiale di Leone X l'Armeno; e la primitiva S. Marco dei Partecipazio, compiuta nell'832, finita di decorare nell'883, risulta, dalle fondazioni rimaste ...
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Vescovo di Cesarea (di Palestina), dove forse era nato, tra il 260 e il 265. Durante molti anni visse in stretta relazione con Panfilo che, diventato presbitero della Chiesa, aveva fondato in Cesarea un [...] Gressmann, voll. 2, ivi 1904); IV (Contro Marcello, Teologia eccles., a cura di E. Klostermann, ivi 1906); V (Cronaca, vers. ted. dall'armeno, di J. Karst, ivi 1911); VI (Demon. evang., a cura di I. A. Heikel, ivi 1913); VII (Cronaca; trad. lat. di S ...
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. Il vocabolo ebraico 'ādhām è originariamente nome comune che designa in genere la razza umana, o in particolare un suo individuo (latino homo); eccezionalmente, l'uomo in contrapposto alla donna (latino [...] primi frammenti fu pubblicato, dopo il James, da F. Nau, in Patrologia syriaca II, cit., pp. 1362-1392.
3. Gli scritti adamitici armeni sono otto: la versione della Vita di Adamo e di Eva, la Morte di Adamo, la Storia della Creazione e della caduta ...
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ZERVANISMO (dal pers. zervān akarana "tempo illimitato")
Antonino Pagliaro
Più che rappresentare in seno allo zoroastrismo (v.) una setta con propria dottrina e cerchia chiusa di adepti, lo zervanismo [...] sette non conosce della religione iranica se non questo aspetto (Langlois, Collection des historiens anciens et modernes de l'Arménie, II, 1869, p. 376 segg.).
Secondo Eznic, Zervān, desiderando avere un figlio, sacrificò per mille anni e alla fine ...
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PERSICO, GOLFO (A. T., 84-85 e 91-92)
Giuseppe Caraci
In persiano Baḥr i-Fārs. Braccio dell'Oceano Indiano chiuso fra il margine sud-occidentale della regione iranica e il fianco orientale dell'Arabia. [...] ), è questa una zona che fu sempre assai frequentata dalle navi, per la sua posizione di transito fra l'altopiano armeno-iranico (e perciò il Mediterraneo), la Mesapotamia e l'Oriente (India). Alla deficienza di buoni porti è dovuto il fatto ...
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armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
vannico
vànnico (o vànico) agg. e s. m. [dal nome del lago di Van, nell’altopiano armeno, e della città omonima, oggi provincia della Turchia, che fu l’antica capitale dell’Urartu e poi uno dei principali centri della civiltà armena] (pl....