Nacque nel 630 da Costantino III, primogenito di Eraclio. Alla morte del padre si trovò escluso dalla successione, essendo il trono occupato da Eracleona, figlio di secondo letto di Eraclio, da questo [...] però non fu vana. Gli Arabi non furono certo contenuti nella Siria e nell'Egitto e fecero progressi nell'Africa e nell'Armenia; ma i loro progressi furono senza tregua ostacolati, sì che fu rotto il loro impeto espansivo e i centri vitali dell'impero ...
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GIOVANNI II Comneno, imperatore d'Oriente
Francesco Cognasso
Successe il 15 agosto 1118 al padre e fondatore della dinastia Alessio I, di cui era già collega sin dal 1092. Era nato nel 1088. Si assicurò [...] dei musulmani d'Anatolia fosse finita. E s'ingannò. Egli si preoccupò invece di ricuperare la Cilicia, dove la dinastia armena dei Rupenidi aveva creato uno stato a sé con velleità d'indipendenza, e di liquidare la questione del ducato latino di ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] , la capitale orientale era nuovamente in mano a un partito contrario al culto delle immagini, che aveva trovato nel generale armeno Leone il suo paladino. L’avvento del nuovo papa fece forse credere all’imperatore di poter trovare un alleato nella ...
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SIGINOLFO, Giovanni
Serena Morelli
– Nacque in data imprecisata, verso la fine della prima metà del XIII secolo, da Pietro Siginolfo e da una certa Marotta.
Esponente della nobiltà napoletana del seggio [...] France. Contributo alla ricostruzione della Cancelleria angioina, a cura di S. Morelli, Roma 2005, pp. 217 s.; Le pergamene di San Gregorio Armeno, III, (1267-1306), a cura di C. Vetere, Salerno 2006, n. 10, pp. 40 s., n. 11, pp. 42-48; I fascicoli ...
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LANDULFO (Landolfo), Pompeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Maddaloni, presso Caserta, operante principalmente nei decenni a cavallo tra il XVI e il XVII [...] i ss. Giovanni Battista e Domenico in S. Lorenzo Maggiore a Napoli e le due versioni della Natività per S. Gregorio Armeno e S. Paolo Maggiore nella stessa città, opere nelle quali sono tangibili, accanto alla pedissequa imitazione dei modi dei suoi ...
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Álvarez, Santiago Roman
Serafino Murri
Documentarista cubano, nato a L'Avana Vecchia l'8 marzo 1919 e morto a L'Avana il 20 maggio 1998. Autore di oltre seicento cinegiornali e di un centinaio di film, [...] alle immagini televisive), all'uso della voce e del sonoro come cornice emozionale sperimentato negli stessi anni del cineasta armeno Artavazd Pelešjan. La colonna musicale, utilizzata in modo connotativo e allusivo a partire dai contenuti dei testi ...
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S'indicano col nome di emerologi dei calendarî, più o meno scientifici, compilati nell'antichità con uno scopo pratico: agrario, medico, nautico, ecc., e che si basano su osservazioni astronomico-astrologiche; [...] indipendenti, parte in un estratto incompleto dei Geoponica, parte in una redazione più completa costituita da una traduzione in armeno. Consta di due redazioni, insieme fuse, ma che si distinguono, perché la prima registra i nomi dei mesi all ...
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Autore greco del sec. IV d. C., il cui nome è legato ad una particolare edizione degli scritti apostolici (Atti e Lettere). La fece conoscere per il primo L. A. Zaccagni, pubblicando nella sua Collectanea [...] codici, tra essi i più antichi, l'opera è anonima. Pure il nome di Eutalio è sufficientemente attestato, e confermato dalla versione armena del sec. V. Non molti gli dànno il titolo di "diacono" e più pochi ancora lo chiamano "vescovo di Sulci", e l ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] d’aiuto l’amicizia e le competenze di chi, in famiglia, veniva ricordato come «il prete armeno» del monastero veneziano. Si trattò in realtà di più «preti armeni», almeno tre, frequentati da Cardona sia a Venezia sia a Roma: p. Raphael Andonian, p ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] il manuale standard per l'insegnamento della grammatica nelle scuole greche e fu presto tradotta in siriaco e in armeno (e successivamente in georgiano e forse anche in arabo). L'origine della sua traduzione siriaca riconduce all'ambiente scolastico ...
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armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
vannico
vànnico (o vànico) agg. e s. m. [dal nome del lago di Van, nell’altopiano armeno, e della città omonima, oggi provincia della Turchia, che fu l’antica capitale dell’Urartu e poi uno dei principali centri della civiltà armena] (pl....