METODIO, santo
Maria Stelladoro
METODIO, santo. – Nacque nel 789-790 da nobile e ricca famiglia a Siracusa, dove ricevette un’accurata formazione culturale. Nell’810 si recò a Costantinopoli per proseguire [...] sostituito con l’eretico Teodoto. M. fu latore di un’epistola in greco inviata in risposta da Pasquale I a Leone V l’Armeno; alcuni sostengono che il documento sarebbe arrivato nell’821. Pitra (p. X) afferma che la lettera di Pasquale I fu portata da ...
Leggi Tutto
Figlia del sacerdote egizio Putifarre e sposa di Giuseppe. La leggenda tardiva, volendo discolpare Giuseppe dell'accusa di aver sposato una straniera, e d'altra religione, la fa figlia di Dina in seguito [...] Sichem. A tale leggenda molti critici riferiscono il Libro o Preghiera di A., apocrifo greco, con versioni in siriaco (sec. 6º), armeno, etiopico, slavo e latino (sec. 13º). In esso, però, la castissima A. non è presentata come d'origine ebrea, ma si ...
Leggi Tutto
Città medievale dell'Armenia sulla riva sinistra dell'Arpachai (affluente dell'Arasse), che fa attualmente da confine fra la Turchia e la Transcaucasia russa. L'alta pianura è unita da un lato alla regione [...] da N. Marr a partire dal 1892. Non a torto lo Strzygowski ha potuto chiamare Ani "Museo all'aria aperta dell'arte armena". Dai resti del castello, appartenuto nel sec. V alla famiglia dei Kansara-Kanov e passato nel sec. IX ai Bagratidi, alle ben ...
Leggi Tutto
DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] riguarda la sua attività pittorica sono note le firme e le date apposte sui cieli ad affresco di S. Maria Assunta ad Armeno (1440) e della cappella di S. Biagio nell'antico duomo di Novara (1450). Quest'ultima opera, distrutta nel 1865 insieme con il ...
Leggi Tutto
ARSLAN, Yerwant
Loris Premuda
Nacque a Karput (Armenia) il 23 maggio 1865 da nobile famiglia. All'età di quindici anni, desideroso di raggiungere l'Italia per dedicarsi meglio agli studi, abbandonò [...] al seguito di una carovana di mercanti, diretta verso l'Europa. Assolti, infatti, con distinzione gli studi classici al Collegio Armeno di Venezia, l'A. s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'Ateneo padovano, dove ebbe maestri, tra gli altri, A ...
Leggi Tutto
MARR, Nikolaj Jakovlevič
Gerhard Deeters
Glottologo russo, nato a Kutais (Transcaucasia) il 6 gennaio 1865 da uno scozzese immigrato e da una georgiana. Dal 1902 professore ordinario di filologia armena [...] 1924 è anche direttore della Biblioteca pubblica di Leningrado. Iniziò i suoi studî occupandosi dei manoscritti in antico armeno e antico georgiano; le sue magistrali edizioni di testi in antico georgiano hanno fondato la nuova filologia georgiana ...
Leggi Tutto
. Regione dell'Asia Minore antica, situata a S. della Cappadocia e confinante a SE. con la Commagene. Bagnata dal corso superiore del Saro e del Piramo, essa si stendeva secondo Strabone tra il versante [...] , le pendici settentrionali del monte Amano e l'Antitauro, nel quale si trovava Comana. Anche l'Acilisene, territorio armeno, sarebbe stata abitata secondo Strabone da Cataoni. Tolemeo attribuiva alla Cataonia, estendendola assai più a occidente, le ...
Leggi Tutto
Religione
Seguaci della Chiesa monofisita di Siria fondata da Giacobbe Baradeo (siriaco Ya‛qōb Būrde‛ānā; m. 578), vescovo d’Edessa; la denominazione da loro adottata è Siri ortodossi. Seguono il monofisismo [...] -ortodosso.
La storia della Chiesa giacobita ha seguito le vicende dell’Asia Anteriore: diffusa in Persia, poi anche in Armenia e in Asia Minore, perseguitata dagli imperatori ortodossi, accolse con favore l’occupazione persiana e poi quella araba, e ...
Leggi Tutto
OSTHOFF, Hermann
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Glottologo, nato il 18 aprile 1847 a Billmerich presso Unna (Vestfalia), morto il 7 maggio 1909 a Heidelberg, ove dal 1877 occupava la cattedra di glottologia [...] sanscrito furono i territorî linguistici nei quali principalmente si esercitò la sua attività; ma scrisse anche di celtico e di armeno, e in genere mirò a tutto il dominio indoeuropeo. Lo attrassero specialmente i problemi fonetici. Con K. Brugmann l ...
Leggi Tutto
Figlio di Boemondo IV e della sua prima moglie Plaisance di Gibelletto, sposò nel 1219 Alice, vedova di Ugo I re di Cipro e madre del giovane re Enrico. Successo al padre nel principato, si accordò coi [...] Templarî per una spedizione contro Hethum re d'Armenia, che aveva abbattuto dal trono armeno Filippo fratello di Boemondo. Sospesa la guerra per l'abbandono dei Templarî, la riprese fra il 1243 ed il 1248. Nel 1244 trecento Antiocheni combatterono a ...
Leggi Tutto
armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
vannico
vànnico (o vànico) agg. e s. m. [dal nome del lago di Van, nell’altopiano armeno, e della città omonima, oggi provincia della Turchia, che fu l’antica capitale dell’Urartu e poi uno dei principali centri della civiltà armena] (pl....