Figlio (1148 circa - 1237) di Erardo III di Brienne, partecipò alla 4a crociata. Scelto da Filippo II Augusto di Francia come re di Gerusalemme (1205), G. sbarcò ad Acri; sposò Maria, figlia di Isabella [...] e di Corrado di Monferrato, e fu incoronato re in Tiro. Mortagli la moglie, G. sposò Stefania della Piccola Armenia; per difendere gli interessi della seconda moglie, G., che aveva guidato una spedizione contro Damietta, dopo l'occupazione della ...
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'Abd ul-Hamid II
‛Abd ul-Hamid II
Sultano ottomano (Istanbul 1842-Magnesia 1918). Figlio di ‛Abd ul-Mejid I, la cauta apertura liberale all’inizio del suo regno (1876-1909), con la concessione di una [...] modificasse poi parzialmente i termini dell’accordo, il sultano impresse una svolta tirannica al suo regno (massacro degli Armeni, 1895-97), ammantandola di zelo panislamico ed evitando di convocare il parlamento. La progressiva perdita di potere ...
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Imponente sistema montuoso, appartenente all'Asia russa ed elevantesi fra il Mar d'Azov e il Caspio con direzione generale NO.-SE. per una lunghezza di oltre 1200 km. e sopra un'area di circa 150.0o0 kmq. [...] Caucasici (p. es. gli Avari) e altri popoli, che sono abitanti del Caucaso solo in senso geografico (p. es. gli Armeni della Transcaucasia). Ma bisognerà distinguere due gruppi anche tra i veri Caucasici, cioè quelli che lo sono nel senso linguistico ...
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LIBANO (XXI, p. 30)
Elio MIGLIORINI
Repubblica libanese (p. 32). - Si estende su una superficie di 10.170 kmq., contava nel 1944 1.146.800 ab. (114,6 per kmq.) ed ha per capitale Beirut (234.000 ab.). [...] (167.000). Si calcola che 260.000 Libanesi vivano all'estero. Dal Libano sono partiti nel 1947 10.000 Armeni verso l'Armenia sovietica.
Dal punto di vista delle comunicazioni il Libano si è avvantaggiato per l'inaugurazione del nuovo porto di Beirut ...
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MEŠRŌP (pron. armena occidentale: Mešrōb), detto anche Maštoč, santo
Almo Zanolli
Nato alla metà del sec. IV a Hasik, nella provincia di Tarōn, discepolo del katholikos Nerses I, dotto nelle lingue [...] le versioni siriaca e georgiana). M. collaborò con Sahak alla nuova traduzione della Bibbia dal greco, e da lui la vulgata armena prende il nome di Mesropiana ovvero Maštothsiana. I suoi discepoli erano stati mandati lontano a studiare il greco e il ...
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MECHITAR Goš
Almo Zanolli
Scrittore armeno del sec. XII, nato a Gandzak. Dopo la morte di Giovanni Davuš, suo maestro, si recò in Cilicia per completare i suoi studî. Ritornato in patria, fonda nuovi [...] cura di G. Sarkisian, Venezia 1933; le Favole, edizione principe, Venezia 1790. Sempad il contestabile nel sec. XIII tradusse in armeno volgare quella parte del Corpus che riguarda il diritto civile: ed. e comm. di J. J. Karst, Armenisches Rechtsbuch ...
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ÂR Città dell'Anatolia, situata sull'altipiano a m. 1006 sulle rive del Qarh Arslān Ciāi. È posta vicino alle rovine dell'antica Synnada. Si trova al termine della ferrovia francese Smirne-Qaṣaba-et prolongement [...] costruita, com'è noto, dai Tedeschi, distando dal capolinea Ḥaidar Pascià km. 477. La città ha circa 30 mila abitanti, dei quali 5000 Armeni, ed è situata sopra una pendice del monte Qalegiq (m. 1610): un castello del sec. XIII, la domina a 1218 m. È ...
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PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] , come maestro di novizi. Qui, il 10 ottobre 1630, conseguì il baccellierato e il 12 giugno 1631 fu inviato missionario in Armenia, a capo di un gruppo di confratelli.
In quel Paese, situato al confine tra gli imperi turco e persiano, allora in ...
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La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli.
In cronologia, sistema di computo del tempo che prende inizio da un avvenimento storico di particolare importanza.
Storia
Egizi e Babilonesi [...] israelitica basata sulla presunta data della creazione del mondo (3760 a.C.). Altre ere usarono, e in parte usano ancora, Copti e Armeni. L’era musulmana ha inizio dall’anno dell’Egira, o migrazione di Maometto dalla Mecca a Medina (16 luglio 622 d.C ...
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Città della Bessarabia meridionale (Romania), capoluogo del dipartimento omonimo, situata sulle rive meridionali del liman del Dnestr (Liman Nistrului) di fronte alla città ucraina di Ovidiopol. La sua [...] 000 ab. nel 1920 e sembra che ora sia di circa 50.000 abitanti, in prevalenza Ucraini, poi Romeni, Ebrei, Russi, Greci e Armeni, i quali si occupano essenzialmente di commercio (di vini, pesci e sale). Cetatea-Albă ha un porto per battelli di piccolo ...
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armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...