CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] sul piano estero dal disastroso trattato di Valenciennes (23 maggio 1794), il Piemonte fu infine travolto (aprile 1796) dall'armatanapoleonica. Costretto a firmare l'armistizio di Cherasco (28 apr. 1796) e poi la pace di Parigi (15 maggio ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Stati germanici si alleavano con la Francia. L'attacco austriaco contro la Baviera fu vittorioso; ma l'intervento dell'armatanapoleonica rovesciò le sorti della guerra. All'approssimarsi delle truppe francesi, F. partì per Vienna e di qui proseguì ...
Leggi Tutto
BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] (1810), fu promosso il 4 nov. 1811 capitano del 2º reggimento dei veliti e inviato nell'aprile 1812 di rincalzo all'armatanapoleonica impegnata nella campagna di Russia. Il suo reparto, giunto a Danzica il 17 ottobre e di là trasferito a Vilna alla ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] 1803 era in Francia. Rientrato in Italia, si unì a Bologna alla Grande Armatanapoleonica e nel 1804 fu tenente colonnello del reggimento dei dragoni di Napoleone, nuovo nome del reggimento degli ussari.
Con il riaccendersi della guerra europea con ...
Leggi Tutto
BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] Alba.
I patrioti italiani se ne resero ben conto, poiché lo stesso giorno i giacobini piemontesi e napoletani al seguito dell'armatanapoleonica, che si erano raccolti a Borgo San Dalmazzo, si precipitarono ad Alba e con l'appoggio del B. e del Ranza ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] di S. Gregorio, dello Speron d'oro, nonché insignito della medaglia di S. Elena, in ricordo del servizio prestato nell'armatanapoleonica e, infine, dell'Unità d'Italia.
Fonti e Bibl.: I documenti relativi al consolato sabaudo a Trieste, alla vicenda ...
Leggi Tutto
COLLI (Colli Ricci), Luigi Leonardo, marchese di Felizzano
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 23 marzo 1757 (non 1756 come indicano lo Spreti e il Bosi, che traggono tale data da una biografia [...] Piemonte fosse definitivamente occupato e organizzavano spedizioni armate per promuovere l'insurrezione. Una squadra . Il C. ebbe un unico figlio, Vittorio Amedeo, soldato nell'armatanapoleonica e ministro di Stato in Piemonte nel 1849. Il C. è ...
Leggi Tutto
BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] dell'ufficiale di linea.
Il nome del B. è legato appunto alla narrazione delle sue vicende di ufficiale subalterno dell'armatanapoleonica, narrazione che occupa la prima e più importante parte di un grosso manoscritto di circa mille pagine in quarto ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] Marina, poiché La Marmora assumeva le funzioni di ministro "all'armata" o "presso il re", e cercò di tenere i dal C. ai rapporti tra il Piemonte ed il nascente Impero di Luigi Napoleone dopo il colpo di Stato: lo ha notato E. Funaro nel saggio su ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] lo aveva nominato comandante in capo di tutte le forze armate. Il compito gli fu facilitato da alcune gelosie dei locali anelava ad avere una religione ma non una Chiesa - e Napoleone III. Quando entrambi caddero nel settembre 1870 il G. si trovava ...
Leggi Tutto
armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...
quadriglia
quadrìglia s. f. [dallo spagn. cuadrilla (con raccostamento, in alcuni usi, a quattro); nel sign. 3, dal fr. quadrille, che ha lo stesso etimo]. – 1. a. ant. Drappello di cavalieri che combattevano uniti nei tornei. Con sign. affine,...