DE ASARTA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Genova-Sampierdarena il 26 ott. 1780 da Emanuele Dionisio, di origine spagnola, ed Annamaria Chiappara.
Il D. trascorse la fanciullezza a Genova e, secondo [...] XIX secolo, poiché si trovava ancora nei gradi minori dell'esercito, ma si sa che prese parte alla campagna napoleonica del 1805 nell'armata d'Italia; nel 1806 partecipò alla conquista del Regno di Napoli.
L'anno seguente prese parte, con le truppe ...
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PENNELLA, Giuseppe
Marco Cristante
– Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) l'8 agosto 1864 da Antonio e Maddalena Plastino.
Entrato come allievo alla scuola militare Nunziatella di Napoli nel 1877, [...] , venne inviato come addetto al comando dell'VIII corpo d'armata nel marzo 1904.
In quel periodo la figura di Pennella ; Prefazione a A. Ghelli, Napoleone. L'uomo, il sistema napoleonico, i principi della guerra napoleonica, Firenze 1923.
Fonti e Bibl ...
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FERRI, Francesco Maria
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 9 giugno 1781, dal conte Giovanni Giuseppe e dalla contessa Leopoldina di Starhemberg.
La famiglia, di origine vicentina, si era arricchita [...] ode.
Egli si mise in luce quando, a seguito della vittoria napoleonica di Austerlitz e poi della pace di Presburgo, si decise l più sicura Feltre, ove erano di stanza reparti dell'armata italica: dovette intervenire il ministro dell'Interno per ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Torino il 26 nov. 1816 dal conte Giuseppe e dalla contessa Enrichetta Graneri della Rocca. Il padre, pur avendo ricoperto cariche pubbliche in epoca [...] Francia, il G., nonostante le sollecitazioni di Napoleone III, si rifiutò di passare nell'esercito francese capo del VII corpo di riserva, con mansioni di generale di corpo d'armata.
Membro del consiglio dell'Ordine militare di Savoia nel 1867, il 1° ...
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BIRAGO, Ambrogio
Lucia Sebastiani
Nato a Cremona da Giulio Cesare, giureconsulto di nobile famiglia, e da Antonia Ronchi il 21 nov. 1754, fu educato a Milano. Il suo nome emerse solo il 30 giugno 1797 [...] che, insieme con altri, tentò di organizzare una resistenza armata a Pinerolo (v. G. Sforza,L'indennità ai a Milano il 2 maggio 1828. Il titolo di conte, datogli da Napoleone nel 1811, gli era stato confermato dall'Austria nel 1816.
Fonti e ...
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AQUINO, Luigi Antonio d'
Nino Cortese
Nacque a Cosenza il 21 genn. 1771 da Tommaso Maria, patrizio di Tropea, del ramo cosentino(detto dei signori del feudo "Venere") della famiglia d'Aquino di Capua, [...] , nel febbraio 1808, il reggimento fu destinato all'armata di osservazione dei Pirenei orientali, comandata dal generale Ph di Spagna, cfr. N. Cortese, L'esercito napoletano e le guerre napoleoniche, Napoli 1928, pp. 43 ss. Per la guerra del 1815, cfr ...
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CARNEVALI, Antonio
Renato Giusti
Nato il 19 febbraio 1791 a Milano da Andrea e da Rosa Bastini, frequentò la scuola militare di Pavia, uscendone col grado di sottotenente il 3 giugno 1810; tenente nel [...] porte e l'introduzione in città di centinaia di armati provenienti dal contado; per superare la difficoltà di . 311-26; N. Giacchi, Gli uomini d'arme [italiani] nelle campagne napoleoniche, Roma 1940, pp. 198-202 (per la battaglia di Wittenberg); A. ...
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COSTANTINI, Matteo
Carlo Verducci
Nacque a Lisciano di Ascoli Piceno il 22 sett. 1786 da Giuseppe e Cecilia Pompa. Dal 1799, benché giovanissimo, insieme con i fratelli Giacomo e Venanzio, seguì il [...] Musone; in seguito furono ritenuti responsabili di svariati furti a mano armata, compiuti a ridosso del gruppo del Gran Sasso, in particolare approfittando dei difficili momenti attraversati dall'amministrazione napoleonica, a capo di una banda di ...
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BONELLI, Pio Camillo
Renzo De Felice
Nacque a Roma il 2 nov. 1757 da Marcantonio, marchese di Cassano e duca di Montanara e Salci, e da Violante Crescenzi. Di famiglia nobile dello Stato della Chiesa [...] , fu tra i rappresentanti del popolo che seguirono l'armata francese e tennero seduta a Perugia. Da lì fu napoletana del 1799, Bari 1948, p. 296; L. Madelin, La Rome de Napoléon, Paris 1906, pp. 381 s., 657; T. Casini, Il parlamento della ...
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BELLUOMINI, Giuseppe
Ubaldo Tintori
Nato a Viareggio nel 1776, da Francesco e da Margherita Poggi, fece i primi studi a Lucca presso uno zio canonico; laureatosi a Pisa in medicina, si recò poi a Vienna [...] le Finanze, rimanendo ministro del Culto, della Forza Armata, della Polizia e della Posta. L'anno successivo XIII (1937), p. 342; F. Lemmi, Storia Politica d'Italia. L'età napoleonica, Milano 1938, pp. 99, 101, 195, 196; R. Bocconi, La società civile ...
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armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...
quadriglia
quadrìglia s. f. [dallo spagn. cuadrilla (con raccostamento, in alcuni usi, a quattro); nel sign. 3, dal fr. quadrille, che ha lo stesso etimo]. – 1. a. ant. Drappello di cavalieri che combattevano uniti nei tornei. Con sign. affine,...