ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
ArmandoPetrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] Firenze e a Bologna, ove prese il dottorato. Lettore di diritto a Volterra nel 1435, nel settembre dello stesso anno cercava vanamente di ottenere, con l'appoggio di Piero di Luigi Guicciardini, la conferma ...
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BELLONI, Antonio
ArmandoPetrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] è noto, e che doveva allora essere diffuso come soprannome nella regione friulana. A Udine seguì gli studi notarili e, sotto la guida di alcuni umanisti locali, si diede a coltivare il latino e l'erudizione ...
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BIANCARDI, Bartolomeo
ArmandoPetrucci
Nacque a Vione, piccolo centro della Valcamonica, il 30 ott. 1723. La sua famiglia apparteneva alla buona borghesia del luogo e aveva già contato uomini di notevole [...] spicco nella storia locale e negli studi. Avviato alla carriera ecclesiastica, il B. studiò dapprima filosofia a Lovere con il filogiansenista O. Baglioni, quindi dal 1744 al 1747 teologia a Milano nel ...
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BENCINI, Giuseppe
ArmandoPetrucci
Di questo giurista e filologo nato e vissuto a Roma nella prima metà del sec. XVIII non resta alcuna notizia biografica, ove si escludano gli scarsi e indiretti accenni [...] contenuti nelle uniche due opere di lui giunte sino a noi. Laureato in ambedue i diritti, appartenne alla cerchia degli eruditi raccoltasi intorno al cardinale Saverio Gentili, presidente dell'Accademia ...
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Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione" (art. 9). Esso esprime una scelta di grande importanza che è alla base di tutta la più recente e rilevante legislazione sulla tutela dei b.c. e dell'ambiente. Una vecchia concezione, che aveva permeato ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] ", mentre il notariato di publica fides le rende impraticabili. Di simili ricerche l'esempio migliore è il saggio di ArmandoPetrucci - Carlo Romeo, Scrittura e alfabetismo nella Salerno del IX secolo, "Scrittura e civiltà", 7, 1983, pp. 51-112 ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] notariis publicis Venetiarum et ex parte aliarum civitatum serenissimi Veneti Dominii impositarum, Venetiis 1689, pp. 40-41.
218. In generale, cf. ArmandoPetrucci, Notarli. Documenti per la storia del notariato italiano, Milano 1958, pp. 3-44; Enzo ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] , tra il 1660 ed il 1710, pubblica Molinos, Petrucci, Malfi, Malaval, ossia i principali autori quietisti. Ciò Laura Coci, Parma 1992.
12. Ne valga l'edizione, a cura di Armando Marchi, Parma 1984.
13. Cf. Paolo Preto, I servizi segreti di Venezia ...
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