Generale francese (n. 1384 circa - m. Bruges 1437); la sua difesa di Harfleur (1415) gli valse la carica di mastro delle acque e delle foreste di Normandia; ma la sua fortuna cominciò dal giorno in cui [...] aderì al partito del duca di Borgogna, Giovanni senza Paura. Capitano a Pontoise, tolse Parigi agli Armagnac (1418) e ricevette da Giovanni senza Paura la carica di maresciallo di Francia. Dopo la morte di quest'ultimo e caduto in disgrazia presso ...
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Principe e poeta (Parigi 1391 - Amboise 1465). Figlio di Luigi d'Orléans, fratello del re Carlo VI e di Valentina Visconti, si trovò presto coinvolto nella lotta con la casa di Borgogna, quando il padre [...] fu assassinato (1407) dai sicarî di Giovanni Senza Paura duca di Borgogna. Con l'appoggio del conte d'Armagnac riuscì a entrare in Parigi da vincitore (1414) e ad obbligare a pace umiliante il duca di Borgogna. Caduto prigioniero ad Azincourt (1415), ...
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Cittadina della Francia, nel dipartimento di Seine-et-Marne. Crebbe intorno a un oratorio fondato (12° sec.) per accogliere le presunte reliquie di s. Giovanni Battista, portate in Francia durante la seconda [...] . Viceré di Napoli e capo dell’armata di occupazione, fu ucciso in battaglia dagli Spagnoli. Con lui si estinsero gli Armagnac duchi di Nemours.
Tra i Savoia duchi di N., Jacques (Vauluisant 1531 - Annecy 1585) si distinse nella guerra di Enrico ...
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Orleans, Charles duca d'
Orléans, Charles duca d’
Principe e poeta francese (Parigi 1391-Amboise 1465). Figlio di Louis I di Valois duca d’Orléans, fratello del re Carlo VI, e di Valentina Visconti, [...] , quando il padre fu assassinato (1407) dai sicari di Giovanni senza Paura duca di Borgogna. Con l’appoggio del conte d’Armagnac riuscì a entrare a Parigi da vincitore (1414) e a obbligare a una pace umiliante il duca di Borgogna. Caduto prigioniero ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] parte di Sisto IV. Dal 1473 il B. prese parte alla politica interna della Francia, dapprima come negoziatore del conte Jean V d'Armagnac presso il re Luigi XI; ma, dopo l'uccisione del conte (6 marzo 1473), si unì al partito regio. Al servizio del re ...
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Figlio (Digione 1371 - Montereau 1419) di Filippo l'Ardito e di Margherita di Fiandra. Nel 1384, alla morte della nonna materna, assunse il titolo di conte di Nevers. Famoso per il valore dimostrato contro [...] lui la reggenza. Si acuì così lo scontro tra borgognoni (sostenitori di G.) e armagnacchi (capeggiati da Bernardo VII conte d'Armagnac, la cui figlia aveva sposato Carlo, figlio di Luigi d'Orléans). Con l'appoggio di tutto il popolo di Parigi, G ...
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GHILINI, Tommaso (Tomaso)
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria intorno alla metà del sec. XIV, da Giovanni Giacomo decurione di quella città (1334-38), di famiglia di cospicua posizione sociale.
Le [...] l'elemento determinante.
Lasciata una parte dei suoi uomini all'assedio di Castellazzo Bormida, il 25 luglio, il conte d'Armagnac puntò direttamente su Alessandria. Poco fuori della città, tra il ponte della Cappella e porta Genovese, si scontrò con ...
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BRANDOLINI, Brandolino, detto Brandolino da Bagnacavallo
Arnold Esch
Conte di Gemelle e condottiero, il B. era figlio di Tiberto (morto nel 1397) e apparteneva alla famiglia dei Brandolini di Bagnacavallo. [...] 1391 sconfisse, sotto il comando di Iacopo Dal Verme nei pressi di Alessandria, il corpo di spedizione del conte Jean III d'Armagnac chiamato dai Fiorentini. Conclusa la pace tra Firenze e il Visconti a Genova nel gennaio del 1392, il B. perse il suo ...
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Primogenito (m. 1438) di Giovanni, ebbe vita avventurosa: prigioniero dei Turchi a Nicopoli (1396), liberato sciupò in feste i danari raccolti per una spedizione che doveva guidare contro l'Inghilterra. [...] poi governatore della Linguadoca (1424), finché nel 1435, abbandonato il mondo, si fece frate e si ritirò in un convento di Besançon. Morto senza figli maschi, i suoi possessi furono portati dalla figlia Eleonora al marito Bernardo VIII d'Armagnac. ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] Il D. disponeva di 2.000 lance e di 4.000 fanti, mentre l'esercito francese contava almeno il doppio di soldati. L'Armagnac, confidando in una rapida vittoria, si lasciò attirare con una parte del suo esercito fino alle mura di Alessandria; qui il 25 ...
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armagnacco
s. m. (pl. -chi). – Nome, usato per lo più al plur. (fr. armagnacs), dei soldati di ventura che, guidati da Bernardo VII conte d’Armagnac, lottarono verso la fine della guerra dei Cent’anni contro il partito dei borgognoni; più...