SACHERO, Celestino
Carlo Manganoni
Generale e scienziato, nato a Canale d'Alba nel 1821, morto a Torino il 3 novembre 1908. Laureato ingegnere in giovanissima età, fu nel 1841 nominato luogotenente [...] (sottotenente) nel reale corpo del genio militare piemontese, e in quest'arma percorse rapidamente la carriera fino al meccanica applicata alla Scuola d'applicazione d'artiglieria e genio, e fortificazione all'Accademia militare di Torino. Dal 1864 ...
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SPACCAMELA, Pio
Filippo Santucci
Generale, nato ad Arpino il 30 dicembre 1849, morto a Roma l'11 dicembre 1928. Sottotenente del genio nel 1871, fece parte, nel 1885, col grado di capitano, del corpo [...] inneschi utilissini per le mine, le bombe a mano, ecc. Buon scrittore, pubblicò numerosi articoli sull'arte militare, sulle fortificazioni, sull'attacco e difesa di località e posizioni rafforzate e sull'ordinamento e l'impiego dell'arma del genio. ...
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FROSSARD, Charles-Auguste
Pompilio Schiarini
Generale francese, nato a Versailles il 26 agosto 1807, morto a Château-Villain (Alta Marna) il 25 agosto 1875. Assegnato all'arma del genio, fu ufficiale [...] occupazione. Partecipò alla guerra di Crimea e all'assedio di Sebastopoli. Nella guerra d'Italia del 1859 era comandante del genio e aiutante di campo di Napoleone III col grado di generale di divisione. Devoto all'imperatore, divenne in seguito capo ...
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TOURNON, Ottone
Ingegnere militare, nato a Crescentino iI 14 novembre 1833, morto a Cuorgné (Aosta) il 16 agosto 1918. Dedicatosi alla carriera militare nell'arma del genio, la percorse fino al grado [...] per i primi impianti di telegrafia nell'esercito. Progettò e diresse molte opere di fortificazione e fu ispettore generale dell'arma del genio. Di eclettica cultura passò poi al comando dei corpi d'armata di Verona e di Roma. Nominato senatore del ...
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TODLEBEN o Totleben Franz Eduard (Eduard Ivanovič)
Alberto BALDINI
Ingegnere e generale russo, nato a Mitau il 20 maggio 1818, morto a Bad Soden (Francoforte) il 1° luglio 1884. Uscito dall'accademia [...] di Sebastopoli. Alla fine della campagna venne promosso maggior generale. Nel 1860, tenente generale, venne nominato direttore dell'arma del genio al Ministero della guerra. Nel 1877 fu inviato contro Osman pascià; preparò e diresse l'investimento di ...
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Marselli, Nicola
Militare e uomo politico (Napoli 1832 - Roma 1899). Allievo di Francesco De Sanctis al collegio militare della Nunziatella a Napoli, terminò gli studi nel 1850 con il grado di alfiere [...] . Caduti i Borbone, fu nominato da Garibaldi capitano di prima classe dell’arma del genio. Partecipò alla campagna militare del 1866 e l’anno successivo fu incaricato dell’insegnamento di Storia generale e Storia militare alla Scuola superiore di ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] ofiziis", ad esempio, Vielmo dovrà fare "la prima lettera con l'arma" percependo 22 bolognini (il contratto si fa a Ferrara), le de Venexia" (208). Dato che nelle motivazioni di questo genere di provvedimenti si tende a dare un quadro fosco della ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] spiriti satirici"; e questi, smascherando, sono arma d'intervento) di lettere del governatore di Milano la narrativa prende le distanze dalle vaghezze cronologiche e paesistiche del genere eroico galante e si fa romanzo, grosso modo, di costume. ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] una parte "la potenza dell'Imperatore, il [suo] genio fisso", i suoi stretti rapporti - cementati dalla guerra era trasformato, come avrebbe sottolineato Giacomo Nani, da un'arma, che Venezia poteva puntare contro gli Stati austriaci, in ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] parte o interesse col nome e coi capitali proprii" ad ogni "genere d'industria"(76). Ancora una volta gli "uomini d'azione" erano ": "due direzioni di pensiero - la guardia civica come arma contro gli austriaci e come difesa contro l''anarchia' - ...
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arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...