CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] di quell'anno, maggiore per meriti di guerra conseguiti sull'altopiano di Asiago e nella conquista del Kobilek, alla testa del 127º reggimento difanteria e al rafforzamento dell'Arma dei carabinieri.
Nel Corpo italiano di liberazione si era arruolato ...
Leggi Tutto
FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] militare per Ain Zara e Bir Tobras.
L'8 luglio 1912, di nuovo al comando di una grande brigata mista, composta di reparti difanteria, di batterie da montagna e di una compagnia di ascari, il generale F. partecipò all'attacco contro le postazioni ...
Leggi Tutto
AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'armadi cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] , distintasi nella presa di Gorizia e durante il ripiegamento di Caporetto, e poi della 26ª divisione difanteria nel corso dell'offensiva di Vittorio Veneto. Terminato il conflitto, tenne vari comandi, sempre nell'Armadi cavalleria, ed infine ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Tommaso
Lauro Rossi
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 6 giugno 1841 da Paolo, avvocato, e da Antonia Manara, sorella del deputato Gaspare.
Compiuti gli studi secondari nel [...] diresse con 10.000 uomini alla volta di Saati. Questa località, presidiata da truppe di irregolari (i cosidetti "basci-buzuk"), venne fatta rafforzare dal Genè con due compagnie difanteria e una sezione di artiglieria, che il 25 gennaio riuscirono a ...
Leggi Tutto
CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] ribelle in soldato disciplinatissimo e studioso; promosso sottotenente difanteria il 2 apr. 1834, dopo un anno lasciò il servizio attivo per prepararsi, con un lungo periodo di studi, all'ammissione all'arma del genio, in cui entrò come luogotenente ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Alessandro
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 27 marzo 1799 ottavo dei numerosi figli del marchese Celestino e di Raffaella Argentero di Bersezio. Anch'egli, seguendo la [...] chiaro progetto per l'istituzione del nuovo corpo difanteria, ma incontrò non poche difficoltà per farlo di una Compagnia di bersaglieri ed il modello di un Arma, che a questi riuscirebbe di maggior vantaggio", persuaso che le varie compagnie di ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio Luigi
Giampiero Carocci
Nacque a Perugia il 3 luglio 1863.
Nominato sottotenente difanteria nel 1881, fece la carriera in quest'arma, prima nella specialità degli alpini, e poi (dal [...] che era stato nominato senatore il 18 nov. 1917, assunse allora il comando del XXVI corpo d'armata e diresse l'offensiva di Vittorio Veneto nella zona del basso Piave. Morì l'8 nov. 1918 a Musestre Roncade (Treviso).
Bibl.: Corriere della Sera,10 nov ...
Leggi Tutto
GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] guerra, fu promosso, il 16 sett. 1915, maggiore nell'arma d'artiglieria, comandato allo stato maggiore e, dal 6 genn. ".
Il 20 febbr. 1919 venne nominato comandante della brigata difanteria "Messina", con la quale ritornava dalla zona d'armistizio; ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] poco dopo l’ingresso di Giuseppe Bonaparte a Napoli, si occupò della formazione del 1° reggimento difanteria leggera, poi fu ’armadi cavalleria, il 21 agosto giudice ordinario dell’Alta Corte militare.
Mentre Ferdinando I era al congresso di ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] Diaz e col capo di Stato Maggiore P. Badoglio, un organo di rafforzamento teorico e tecnico dell'arma e dell'esercito. E l'azione offensiva, furono i Criteri d'impiego della divisione difanteria nel combattimento (ediz. 1926) e le Norme generali per ...
Leggi Tutto
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...
cannóne2 s. m. [dalla voce prec.]. – 1. Nome generico di arma da fuoco, non portatile, di calibro superiore ai 20 mm e a canna lunga (oltre i 22 calibri); gli odierni cannoni sono costruiti in acciaio speciale e caratterizzati da grande velocità...