PORRO, Ignazio
Bruno Signorelli
PORRO, Ignazio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 25 novembre 1801; da Ignazio e da Paola Lantery di Annecy.
Ammesso al Collegio militare di Torino, il 19 marzo 1815 entrò [...] nelle Regie scuole d’artiglieria e genio quale cadetto e allievo. Con commissione del 18 dicembre 1817 divenne sottotenente sovranumerario e allievo alle Regie scuole, luogotenente di 2a classe il 19 settembre 1819, di 1a classe il 28 dicembre 1821. ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] al gennaio 1926, della Rivista d'artiglieria e genio, volle farne, in accordo con l'allora ministro della guerra A. Diaz e col capo di Stato Maggiore P. Badoglio, un organo di rafforzamento teorico e tecnico dell'arma e dell'esercito. E sulla rivista ...
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TOSELLI, Pietro Natale
Emanuele Ertola
– Nacque a Peveragno, in provincia di Cuneo, il 22 dicembre 1856 da Giovanni e da Teresa Botasso.
Piuttosto piccolo di statura, ma di corporatura robusta e di [...] 1874, Toselli frequentò la Scuola militare di Modena, quindi l’anno seguente l’Accademia militare di Torino, da cui uscì nel 1878 con il grado di sottotenente nel 12° reggimento artiglieria. Militare di carriera, venne promosso tenente nel 1880 ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] di accompagnamento e arresto, per l'azione controcarro; in corso l'ammodernamento delle artiglierie s., 228, 231, 240, 242, 245, 248, 252, 254; G. Boatti, L'Arma. Icarabinieri da De Lorenzo a Mino 1962-1977, Milano 1978, ad Indicem; R. Faenza, Il ...
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CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] ., che assume la direzione della "fanteria alemana" e di "tutta l'artiglieria", alla battaglia del 19 sett. 1600 a Miriszló tra ms. E VIII 1, m. 7: G. Gelmini, Descrizione della arma gentilizia Caprioli...; Ibid., ms. F VI 6, m. 3 (albero genealogico ...
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ROCCA, Agostino
Gian Luca Podestå
– Nacque a Milano il 25 maggio 1895 da Giuseppe, ingegnere della Società ferrovie dell’Alta Italia, e da Enrichetta Sismondo (figlia di Filippo, tenente generale, senatore [...] sua generazione simpatizzò con il movimento nazionalista, non condividendo lo stile di governo di Giovanni Giolitti.
Dopo l’intervento dell’Italia in guerra divenne sottotenente d’artiglieria. Nel dicembre del 1915 fu inviato in Albania, ma alla fine ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] Romey ucciso dai colpi dell'artiglieria borbonica della cittadella (Orazione funebre di A. Castagnoli per il col commissaria: I, Di aggregazione d'un individuo alla Società segreta appellata Carboneria; II, Di ritenzione d'arma vietata. Contro C ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] conquista di Namur, Alessandro aveva infatti deciso di accelerare il processo di trasformazione dell'arma, , il B. scrisse anche un terzo trattatello Del governo dell'artiglieria, pubblicato a Venezia nel 1610.
Il governo della cavalleria leggera ...
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TROTTI, Ardingo
Pietro Del Negro
TROTTI, Ardingo. – Nacque a Cassine, un borgo di un certo rilievo in provincia di Alessandria, il 20 giugno 1797 da Galeazzo Giuseppe Fedele e da Maria Angela Gabriella [...] ufficiali della nuova arma. Il 16 marzo 1815, dopo neppure sette mesi, fu promosso luogotenente. Il 6 luglio di tre anni dopo speciali, vale a dire artiglieria, genio, stato maggiore e carabinieri, e si preoccupò di garantire alle Armi comuni, ...
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REVELLI BEAUMONT, Abiel Bethel
Filippo Cappellano
REVELLI BEAUMONT (di Beaumont), Abiel Bethel (all’anagrafe Betel-Abiel). – Figlio di Luigi e di Ferdinanda Camilla Rossi, nacque a Sciolze (Torino) [...] nel maggio del 1915, fu assegnato alla direzione d’artiglieriadi Torino. Nel novembre dello stesso anno fu messo a gruppo Fiat) progettata da Revelli per le esigenze dell’aviazione. Tale arma in calibro 6,5 mm fu prodotta in oltre 4000 esemplari per ...
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arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...
artiglieria
artiglierìa s. f. [dal fr. artillerie, der. dell’ant. artillier «fornire di strumenti bellici»]. – 1. a. Nome collettivo delle armi da fuoco pesanti (obici, mortai e cannoni); pezzo d’a., ogni singola arma. Con l’aggiunta di particolari...