GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] lingue orientali, la cui ricca borsa gli consentì di dedicarsi per tre anni alla sola ricerca. Richiamato nell'armadelgenio aeronautico durante la prima guerra mondiale, conseguì nel 1917 la libera docenza in filologia semitica presso l'Università ...
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MANCINI, Italo
Raffaella Catini
Nacque il 13 apr. 1897 a Petrella Liri, frazione di Cappadocia, in provincia dell'Aquila, da Olindo, medico, e da Margherita Basile.
Compì gli studi a Roma, dove nel [...] armi allo scoppio della seconda guerra mondiale, prestò servizio in qualità di ufficiale dell'armadelgenio.
Dal secondo dopoguerra l'attività del M., ormai nel pieno della maturità professionale, proseguì alacremente fino ai primi anni Sessanta ...
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BRUZZO, Giovanni Battista Matteo
Giorgio Rochat
Nato a Genova il 15 ag. 1824 da Lorenzo e da Teresa Profumo, entrò nel 1835 nell'Accademia militare di Torino uscendone nel 1842 come sottotenente dell'arma [...] a Fossano (1856). Fu promosso maggiore nel 1859, tenente colonnello nel 1860 e colonnello nel 1861, tenendo successivamente la direzione delgenio militare di Ancona e di Bologna. Dal 1863 al 1865 fu comandante in seconda e direttore degli studi nell ...
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BORDINO, Virginio
Mario Medici
Nacque a Torino il 27 ott. 1804 da Maurizio Sebastiano e da Adelaide Gravier. Il 1º aprile 1817 entrò all'Accademia militare di Torino dalla quale uscì con il grado di [...] ; XXV (1880), 2, pp. 5-10; U. Passini, La vita e le opere di V. B., Firenze 1881; M. Borgatti, Storia dell'ArmadelGenio (dalle origini al 1914), Roma, 1930, III, pp. 938-941; Enc. militare, II, Milano 1930, p. 358; A. Pugnani, Storia della motorizz ...
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CAIROLI, Ernesto
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1832 a Pavia, secondogenito di Carlo e Adelaide Bono. Sospettato dalle autorità di polizia, nel 1852 (l'anno dei processi di Mantova contro l'organizzazione [...] fu riconosciuto il grado di sottotenente nell'armadelgenio; a Palermo, nominato tenente, fu addetto dal 1847 al 1871, Milano 1952; La famiglia C. Ricordo per l'inaugurazione del monumento alla famiglia C., Pavia 1900; M-Rosi, I Cairoli, Torino 1908; ...
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BORGIA (Borja, Borga), Galcerán de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo dovrebbe essere stato uno zio per parte di padre di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio del miles Rodrigo Gil [...] Cansacchi, Armi,armati e castellani di Pio II,Paolo II e Sisto IV, in Boll. d. Ist. storico e di cultura dell'armadelgenio, XI (1939), p. 77; J. Rius Serra, Regesto Iberico de Calixto III, II, Barcelona 1958, p. 110; S. Schüller-Piroli, Borgia. Die ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] ufficiale delgenio navale nella del 1910 (con 3.400 ufficiali superiori e generali contro 1.900) per fronteggiare la sovrabbondanza di quadri dovuta alle promozioni di guerra; la rinuncia a sviluppare l'armamento dei battaglioni di fanteria, l'arma ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] trasferito nel settembre dello stesso 1910 a Roma all'ispettorato generale dell'arma con la carica di ispettore per le artiglierie da fortezza, da direzione generale d'artiglieria, direzione generale delgenio, direzione generale d'aeronautica.
Se ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] di azione tattica, abbandonandosi la concezione del rostro come arma principale, si estendevano alla lotta a distanza generali dell'80. Ma il B., promosso ispettore generale delGenio navale, e sottoposto a una nuova verifica elettorale che gli ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] a Torino; da sottotenente che era, svolse la sua carriera sino a capitano, passò nell'arma "dotta" delgenio, era tenuto in grande considerazione da F. L. Menabrea, comandante del corpo e uomo di corte. Nell'esercito, dal 1861 al 1864, il F. fu assai ...
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arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...
tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro della (o alla) fune (v. fune), e con...