L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] di quella psicologia sensista di origine lockiana che fu poi un'arma nella campagna dei philosophes contro di essa. D'Alembert associò Isole britanniche. Il genio inglese non era portato per la matematica e la centralizzazione del potere. Certo, la ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] di Sorrento cui non doveva andar troppo a genio l'idea di una permanenza di Stefano puellas equos et arma vi expetere", ma 1956], pp. 139 ss.; A. Di Meo, Annali critico-diplomatici del Regno di Napoli della Mezzana Età, IV, Napoli 1798, pp. 337 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] vastissima e su un autentico genio di polemista l’estremo tentativo vasta e andò ben al di là delle aule del Senato veneziano. Concepiti come armi di una battaglia che in italiano della Bibbia come l’arma di una espansione vittoriosa della «verità ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] Scuola di applicazione d'artiglieria e genio il 28 ott. 1900 fu il 16 sett. 1915, maggiore nell'arma d'artiglieria, comandato allo stato maggiore riunioni a Firenze e a Parigi. Dopo la firma del protocollo tra Albania e Grecia (gennaio 1925) i lavori ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] nell'Esercito. Assegnato nel 1856 allo stato maggiore dell'arma di artiglieria, il 17 luglio 1858 conseguì il grado genio di Torino. Il 19 marzo 1887 fu nominato aiutante di campo generale di Umberto I. Dopo aver partecipato alla campagna d'Africa del ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] Badoglio, un organo di rafforzamento teorico e tecnico dell'arma e dell'esercito. E sulla rivista pubblicò, a
Fonti e Bibl.: Per la carriera del C. si veda lo Stato di servizio presso Min. Difesa, Direz. gen. per gli ufficiali dell'Esercito, Ufficio ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] scolastico-addestrativa comprendeva le scuole d'arma e di formazione del personale ed i reggimenti e i stato di servizio conservato a Roma, Ministero della Difesa, Direz. gen. per gli ufficiali dell'Esercito, Ufficio generali; per le sue ...
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GELOSO, Carlo
Alessandro Massignani
Nacque a Palermo il 20 ag. 1879 da Bonaventura e da Fortunata Burgio di Villanova. Il 27 ott. 1898 entrò alla R. Accademia militare di artiglieria e genio di Torino, [...] , nel cui ambito divenne capo di stato maggiore del corpo d'armata di Roma.
La carriera del G. proseguì con la nomina a brigadiere generale d'artiglieria dal 25 gen. 1931 e comandante dell'artiglieria del corpo d'armata di Milano, quindi capo di ...
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DE LORENZO, Giovanni
Giorgio Boatti
Nacque a Vizzini (Catania) il 29 nov. 1907 da Aurelio e da Teresa Albina Venturi. Laureato in ingegneria navale e meccanica, conseguì la nomina a tenente in servizio [...] del D., del "Piano Solo" come possibile strumento di intervento dell'arma nella vita politica del paese.
Il 15 apr. 1967, per decisione del . della commissione d'inchiesta ministeriale presieduta dal gen. Beolchini) R. Trionfera, Sifar affair, Roma ...
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BEGANI, Alessandro
Nino Cortese
Nacque a Napoli il 19 giugno 1770. Seguendo l'esempio del padre, Angelo, capitano nell'esercito borbonico, entrò nella carriera militare; alunno del Collegio della Nunziatella [...] piazzaforte di Gaeta, conservando l'ispezione generale dell'Arma. A Gaeta egli diresse l'ultima resistenza all dello stesso, Nuovi docc. sul gen. A. B., ibid., pp. 503 ss.; U., Broccoli, Cronache militari e marittime del golfo di Napoli e delle isole ...
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arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...
tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro della (o alla) fune (v. fune), e con...