Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lessing, uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo tedesco, è simbolo [...] le unità aristoteliche, il concetto di catarsi e di genio.
L’impresa con il teatro amburghese fallisce presto: Lessing presto una vera e propria “arma retorica”. Ne è un esempio la diciassettesima lettera, del 16 febbraio 1759, in cui Lessing ...
Leggi Tutto
PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] una sconfinata fiducia nel proprio genio. Fra i due si mi sono un po’ fatto e rifatto, prima alla parola del Leonardo, poi a quella della Voce e quindi ti sono grado di sottotenente della milizia territoriale nell’arma di fanteria, fu inviato il 27 ...
Leggi Tutto
DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] cui poi passò alla scuola di applicazione d'artiglieria e genio. Tenente d'artiglieria nel 1890, prestò servizio in vari noto e ricco di futuro era ancora la rivendicazione del ruolo dell'arma aerea: più dei suoi numerosi scritti su riviste ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Celebrato in vita come lo scultore “di cui il mondo non può stare senza” (Pietro Giordani, [...] luce della Divina Sapienza, e dal Genio funebre, un angelo laico che veglia sulle ceneri del defunto.
Cambia il modo di celebrare per sorreggere il capo del mostro, l’altro leggermente scostato dal busto per sostenere la spada, l’arma con cui l’eroe ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] era chiamato a far parte del Comitato d'artiglieria, il centro studi dell'arma; nel 1861, per il C., Roma 1880; Nel centen. della nascita delgen. G.C. (1808-1908), Roma 1908 (fasc. ricordo della Riv. d'artiglieria e genio); E. Bravetta, G. C.,in Riv ...
Leggi Tutto
Leonardo (Vinci 1452 - Amboise 1519), è una delle figure più note nella storia della civiltà umana: il suo nome è, per antonomasia, sinonimo di genio, non solo in italiano, ma in molte altre lingue del [...] di una ruota dentata), la serpe (un elemento di forma ricurva del meccanismo di carica di un’arma da fuoco).
Per la maggior parte il lessico tecnico di Leonardo è del resto costituito da un numero ristretto di termini, molti dei quali comuni ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] persone, oltre quelle occupate nelle industrie ausiliarie, e arma una flottiglia di circa 4900 battelli (di cui un . Roelofs (1822-97). S'ispirano invece alla Gartenlaube i pittori delgenere aneddotico come David Bles (1821-99), A. H. Bakker Korff ...
Leggi Tutto
MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] in Omero, la nave non è cioè rappresentata come un'arma da combattimento. Invece navi rostrate, armate cioè per la di vario genere e legni minori per servizî speciali.
La flotta ateniese fu distrutta nella guerra del Peloponneso e il dominio del mare ...
Leggi Tutto
MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] loro stregonerie.
In queste e molte altre pratiche delgenere, l'idea dominante è il contagio, che generalmente tutte le nazioni, considerata come un'arma della quale non si deve privare il potere sociale. Quest'arma da oltre un secolo è stata sempre ...
Leggi Tutto
MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] perciò inette a esplicare la loro funzione. Reperti delgenere non hanno un significato specifico, perché coincidono spesso fuoco. La forma delle ferite dipende da quella dell'arma, dalla forza del colpo, dalla sua direzione.
Nelle ferite da taglio ...
Leggi Tutto
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...
tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro della (o alla) fune (v. fune), e con...