Nella balistica esterna, oggetto, opportunamente foggiato e costituito, destinato a essere lanciato da una bocca dafuoco (una volta espulso dalla canna dell’arma, diventa un proietto, per il cui moto [...] dentro e fuori le bocche dafuoco ➔ balistica). Nel linguaggio tecnico, il termine è usato per le artiglierie, mentre per della carica interna. La lunghezza totale del p. varia normalmente da 3 a 5 calibri, misura oltrepassata nel caso dei moderni p ...
Leggi Tutto
schioppo Nome con cui erano genericamente indicate le prime armi dafuoco ad avancarica, costituite da una canna metallica di ferro o bronzo, chiusa all’estremità posteriore e provvista di un foro (focone), [...] e permise un più razionale funzionamento dell’arma. In uso durante il 15° sec., con l’adozione della pietra focaia prese il nome di focile e poi di fucile.
Alla fine del 18° sec. la parola fu attribuita alle armi dafuoco lunghe che si usavano per la ...
Leggi Tutto
Parte del congegno di percussione e scatto delle armi dafuoco portatili, sulla quale si fa pressione per determinare la partenza del colpo. È una leva a fulcro imperniata nel ponticello; il braccio della [...] leva interno all’arma ha un piano superiore (tavola) che trasmette allo scatto la pressione del dito esercitata sulla posizione iniziale non appena cessa l’azione del dito. I g. sono generalmente protetti da un archetto metallico, il guardamano. ...
Leggi Tutto
Congegno di puntamento di una bocca dafuoco e, in particolare, quello delle armi portatili. Gli a. delle armi portatili sono detti dipendenti perché a ogni spostamento del congegno d’a. segue una diversa [...] inclinazione della canna dell’arma, mentre i congegni d’a. delle artiglierie moderne sono quasi esclusivamente indipendenti, nel senso che la linea di mira e l’asse della bocca dafuoco possono essere rotati indipendentemente l’una dall’altro.
A. ...
Leggi Tutto
Parte posteriore della bocca dafuoco che, essendo destinata a contenere la carica di lancio, ha spessore maggiore di quello delle altre parti dell’arma. Nelle vecchie armi ad avancarica la c. era chiusa [...] per l’accensione della carica, chiamato focone; nelle armi a retrocarica la c. è chiusa dall’otturatore. Nelle moderne armi dafuoco portatili, la c. fa parte della canna e contiene la carica di lancio; la c. mobile porta il congegno di caricamento ...
Leggi Tutto
marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] macchine guerresche, i «tormenta» (212 a.C.), poi forse impiegati da Cesare; e finalmente quando i bizantini scoprirono il «fuoco greco», la prima vera arma navale dafuoco, che salvò Costantinopoli dagli attacchi degli arabi (secc. 7°-8°). Date ...
Leggi Tutto
spoletta Congegno destinato a provocare l’esplosione di proiettili d’artiglieria, bombe d’aereo, missili ecc. ai quali viene applicato.
Nel periodo storico delle artiglierie lisce, quando i proietti cavi [...] la capsula g, e questa propaga il fuoco agli anelli di miccia h, che innescano non si è sufficientemente allontanato dall’arma. La s. irradia onde verso la frequenza delle onde riflesse differisce da quella delle onde emesse (effetto Doppler ...
Leggi Tutto
Il complesso delle persone, dei mezzi e delle strutture organizzative di cui ogni Stato dispone per il perseguimento dei compiti militari. In Italia le Forze armate dipendono dal ministero della Difesa [...] Arma dei carabinieri, corpo elevato al rango di Forze armate nel 2000 (d.lgs. n. 297/2000, art. 2). Non rientrano fra le Forze armate propriamente dette i seguenti corpi dello Stato: Polizia (v. Forze di polizia) e Vigili del fuoco 1) da cui dipende ...
Leggi Tutto
Nella Marina militare, unità sottile da pattugliamento e interdizione, molto veloce (più di 50 nodi) e di varie dimensioni (da 40 a 500 t di dislocamento), armata con lanciamissili e altri sistemi d’arma [...] ausiliari che la rendono capace di una efficace ed elevata potenza di fuoco, specialmente nella lotta antinave. Rientrano in questa categoria, gli aliscafi, le motocannoniere, le motovedette. ...
Leggi Tutto
Guerriglia
Virgilio Ilari
Gli scrittori moderni hanno spesso sottolineato che la g. è la forma più antica di guerra. L'occidente antico non aveva però un termine per indicare il complesso delle tattiche [...] idea che la g. sia per antonomasia 'l'arma dei poveri'. In realtà, vi hanno fatto ricorso il loro rapporto di 'polarità', da cui deriva il paradosso clausewitziano che progressione geometrica della potenza di fuoco' come teorizzavano in Italia ...
Leggi Tutto
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...
tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro della (o alla) fune (v. fune), e con...