Per cuore, in senso lato, s'intende morfologicamente un organo cavo, intercalato in un sistema di vasi, munito di valvole internamente e di uno strato muscolare esternamente, le cui ritmiche contrazioni [...] cardiaca possono raggiungere il cuore, tuttavia è certo che se si tratta soprattutto di ferite d'arma bianca e anche di ferite d'armadafuoco a canale completo, nelle quali si possa esattamente ricostruire il tragitto, il criterio topografico ha un ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] comandante supremo alleato.
4) Quando il nemico si ritirerà dal territorio da esso occupato, il CLNAI farà il massimo sforzo per mantenere la le abitazioni poste nelle zone da dove siano stati sparati colpi di armadafuoco contro reparti o singoli ...
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MILZA (gr. σπλήν; lat. lien; fr. rate; sp. baro, melsa; ingl. spleen; ted. Milz)
Giuseppe LEVI
Carlo FOA'
Giovanni ANTONELLI
Mario DONATI
Ferruccio VANZETTI
Anatomia. - È un organo annesso all'apparato [...] di necessità; la splenorrafia non può generalmente essere applicata. Nelle ferite da taglio o da punta e più di rado in ferite trapassanti semplici d'armadafuoco, possono trovare indicazioni il tamponamento e la splenorrafia, semplice o associata ...
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. S'occupa delle malattie che colpiscono le ossa craniche e i centri nervosi, dal punto di vista chirurgico. Il cervello e il cervelletto ricoperti dalle meningi, chiusi da una scatola ossea, sono inaccessibili [...] si deve metterla allo scoperto e curarla come si dirà per le ferite d'armadafuoco.
Ferite cranio-cerebrali. Se per strumenti contundenti, taglienti o per armadafuoco, presentano particolarità varie, ma la terapia delle prime due forme segue le ...
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Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui funzione può essere quella di creare [...] 'attore B. Lee, protagonista del film di A. Proyas The crow (1993; Il corvo - The crow), ferito a morte da un colpo d'armadafuoco durante le riprese. Sul corpo di una controfigura è stato 'innestato' il viso sintetico dell'attore. Toy story (1995 ...
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Nell'uomo e in altri Vertebrati, la prima porzione o regione cervicale del tronco, che fa seguito alla testa e precede il torace, si distingue più o meno nettamente da quest'ultimo, all'esame esterno, [...] si slarga alla base. I suoi confini sono segnati: in alto, da una linea che segue in avanti la base della mandibola e indietro decorre , e quindi tra le ferite (d'arma bianca o d'armadafuoco), sono da ricordare quelle dei grossi vasi sanguigni, dei ...
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È una regione che si trova in corrispondenza della parte laterale e posteriore della pelvi (v.) e della parte laterale e superiore della coscia (v.). È costituita dall'osso dell'anca, dall'estremità superiore [...] sintomatologia e per il loro trattamento si accostano piuttosto alle fratture extra-articolari e pertrocanteriche.
Le ferite d'armadafuoco dell'anca non sono in genere molto frequenti: le ferite trasfosse hanno importanza solo quando il proiettile ...
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VERTEBRALE, COLONNA
Emilio Comisso
. Per l'anatomia normale della colonna vertebrale, v. osseo, sistema. Accenneremo qui solo ai particolari più importanti della patologia. Tutte le alterazioni che [...] alla frattura e alla lussazione, associate non di rado a lesioni del midollo spinale. Sono da aggiungere le ferite da punta e quelle daarmadafuoco.
1. Le contusioni possono essere gravi e portare alla formazione di notevoli stravasi sanguigni o ...
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PANCREAS (dal gr. πᾶν "tutto" e κρέας "carne")
Michele MITOLO
Mario DONATI
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Luigi ZOIA
È una grossa ghiandola annessa al canale alimentare; essa riversa il proprio secreto nel duodeno, vale a dire [...] delle lesioni traumatiche in chiuse, per contusione, e aperte, per ferite. Come lesioni isolate del pancreas, le ferite per armadafuoco sono rarissime. Nelle une e nelle altre l'operazione precoce, anche nei casi dubbî, è ragione di successo, per ...
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Soldato armato di arco (v.). Gli arcieri nell'antichità. L'arco, arma antichissima, già usata dai cacciatori dell'età paleolitica, e diffusissima nelle sue varie forme, fu largamente impiegato in tutte [...] .
Arcieri furono chiamati anche ufficiali subalterni di giustizia o di polizia, armati di spada, di alabarda, d'armadafuoco, incaricati di arrestare i ladri, di fare la guardia nelle città, di esercitare ordinanze giudiziali. Rimase poi questo ...
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arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...
tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro della (o alla) fune (v. fune), e con...