Antica armada fuoco portatile, pesante e poco maneggevole, in uso nei sec. 15° e 16°. Inizialmente era fornito di un risalto sotto la canna, verso la bocca, per agganciarlo alla merlatura, alla feritoia [...] bocca con polvere nera che veniva accesa attraverso il focone, prima a mano, con un carbone acceso o un ferro arroventato (a. da fuoco) o con una miccia (o corda) e poi con i meccanismi di accensione a molla. Contemporaneamente l’a. si alleggeriva e ...
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Armada fuoco portatile (v. fig.) introdotta dagli Arabi in Spagna donde, verso la metà del 16° sec., passò in Italia e al resto d’Europa, dove ebbe la maggior diffusione nella seconda metà del 19° secolo. [...] Usata principalmente per la caccia o per il tiro a segno, è in genere più leggera del fucile e ha canna più corta. L’Unione italiana di tiro a segno prevede competizioni di tiro nazionali, internazionali e olimpiche, con armi sportive nelle seguenti ...
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Armada fuoco portatile con due canne giustapposte, generalmente ad anima liscia, per cartucce a pallini. È ancora il tipo più comune di fucile dacaccia, o da tiro a volo, costruito principalmente nel [...] calibro 12, ma anche nei calibri, inferiori, 16, 20, 24, e raramente nei calibri 28, 36 (fig.).
Sempre più rare le doppiette a canna rigata (express), usate nella caccia ai grossi pachidermi. ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] non potevano contrapporre che quattrocento fucili, in gran parte dacaccia; gli altri d'ogni foggia e d'ogni epoca; nel 1515, dove le fanterie svizzere soccombettero sotto la nuova arma, l'artiglieria, gli Svizzeri perdettero la Val d'Ossola che ...
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. Per adeguarsi alle nuove possibilità, offensive dell'arma aerea, la difesa e la protezione (v. antiaerea, protezione, App. I, p. 122) si sono andate perfezionando ed organizzando con l'impegno di tutte [...] l'aviazione dacaccia e l'organizzazione militare a terra. Spetta poi all'aviazione da bombardamento di controbattere risultarono in genere di scarsa utilità: per contro, quest'arma mostrò di richiedere personale di provato coraggio, calmo e bene ...
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MISSILE
Alberto Mondini
(App. III, II, p. 132; IV, II, p. 484)
Missili militari. − Il m. costituisce l'arma più precisa fra tutte quelle sin qui costruite. Negli ultimi anni tale precisione è aumentata [...] -aria, hanno ancora una parte importantissima nella difesa aerea. Oggi il m. aria-aria è l'arma più importante dell'aereo dacaccia; il suo impiego esige radar di bordo molto progrediti, capaci di seguire molti bersagli contemporaneamente. Essendo ...
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MITRAGLIATRICE (XXIII, p. 477; App. I, p. 856)
Roberto BORAGINE
Sergio PELLEGRINI
Mitragliatrice campale. - Dopo il primo conflitto mondiale, l'importanza, nel combattimento terrestre, della mitragliatrice [...] difendersi efficacemente con i proprî mezzi, senza richiedere protezione da parte dei velivoli dacaccia. Per ottenere ciò, dal punto di vista ideale sarebbe necessario che ad almeno un'arma di bordo fosse consentito di battere qualsiasi punto di una ...
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(IV, p. 705; App. I, p. 166; II, I, p. 258; III, I, p. 140; IV, I, p. 164)
Artiglierie terrestri. − Un quadro attuale dell'a. va riferito a un ipotizzabile conflitto fra due eserciti dotati di tutti i [...] vettori guidati, subsonici e supersonici (elicotteri e caccia bombardieri) o propulsi (missili), dev'essere tiro incorporato completamente automatico e indipendente, che impiega un'armada 20 mm a canne rotanti e un proiettile decalibrato ...
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Generale americano, nato a Gladwyne (Pa.; S. U.) il 25 giugno 1886. Ufficiale di fanteria nel 1907; al termine della prima Guerra mondiale, conseguito nel 1920 il grado di maggiore, fu trasferito nell'aviazione [...] i problemi concernenti la produzione in serie dei più grandi apparecchi da bombardamento e dacaccia e lo sviluppo dei concetti relativi all'impiego a massa dell'arma. Diede infatti particolare impulso alla produzione dei prototipi prescelti per le ...
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Qualsiasi oggetto di cui l’uomo si serve come mezzo materiale di offesa o di difesa. In senso ampio, può costituire quindi un’a. ogni oggetto che sia impiegato a tali fini; ma in senso stretto sono dette [...] caccia.
In particolare l’a. bianca è quella che ferisce di punta o di taglio (coltello, pugnale, baionetta, spada ecc.), e per estensione anche la cosiddetta a. da gli elementi necessari per permettere a una arma di emettere fuoco.
Premesso che l’art ...
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arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...
pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...