LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] nel 1856 allo stato maggiore dell'armadiartiglieria, il 17 luglio 1858 conseguì il grado di luogotenente presso il reggimento artiglieria da campagna di Torino. Divenuto il 14 maggio 1859 luogotenente di 1ª classe partecipò alla campagna del ...
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GELOSO, Carlo
Alessandro Massignani
Nacque a Palermo il 20 ag. 1879 da Bonaventura e da Fortunata Burgio di Villanova. Il 27 ott. 1898 entrò alla R. Accademia militare diartiglieria e genio di Torino, [...] delle armi.
Promosso sottotenente dell'armadiartiglieria il 26 ag. 1901, proseguì gli studi alla Scuola di applicazione diartiglieria e genio, venendo promosso tenente l'11 ag. 1903 presso il 3º reggimento artiglieria da fortezza. Si sposò il ...
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DE LORENZO, Giovanni
Giorgio Boatti
Nacque a Vizzini (Catania) il 29 nov. 1907 da Aurelio e da Teresa Albina Venturi. Laureato in ingegneria navale e meccanica, conseguì la nomina a tenente in servizio [...] effettivo nell'armadiartiglieria il 16 luglio 1929, dopo aver brillantemente ultimato i corsi della Scuola di applicazione diartiglieria e genio.
Dal 1937 al 1940 frequentò con successo i corsi dell'Istituto superiore di guerra. Promosso ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello diartiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'armadi [...] artiglieria e nel 1848, col grado di capitano, prese parte alla prima guerra di indipendenza col corpo di spedizione napoletano inviato nel Veneto sotto il comando di Guglielmo Pepe. Quando Ferdinando II di Borbone, abbandonando l'impresa, richiamò ...
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ALLASON, Ugo
Guido Gigli
Nato a Torino l'11 nov. 1844, intraprese la carriera militare nell'armadiartiglieria. Nominato maggiore, fu insegnante prima di topografia all'Accademia militare di Torino, [...] che i cambiamenti tecnici in corso non erano tali da dover far mutare necessariamente l'organica tradizionale dell'armadiartiglieria.
L'A., che era cugino del paesista Ernesto, fu anche pittore, dedicandosi soprattutto al paesaggio alpestre. Espose ...
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ABBATE, Tommaso
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 3 dic. 1820, fu uno dei maggiori esponenti del liberalismo moderato siciliano. Collaboratore del giornale L'utile, più volte censurato dalla polizia, [...] che prepararono la rivoluzione del 12 genn. 1848. Dopo quella data, l'A. occupò l'ufficio di segretario generale della Guardia nazionale e poi di capitano giudiziario dell'ArmadiArtiglieria. Anche nel '60 rese non pochi servizi alla rivoluzione, ma ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] il 15 sett. 1879; sottotenente diartiglieria nel 1882, frequentò la scuola di applicazione diartiglieria e genio di Torino e nel 1884 fu assegnato con il grado di tenente al 10º reggimento diartiglieria da campo di stanza a Caserta. Vi rimase ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] Roma all'ispettorato generale dell'arma con la carica di ispettore per le artiglierie da fortezza, da costa e da assedio. Il 4 maggio 1911 era passato al ministero della Guerra come direttore generale diartiglieria e genio; promosso tenente generale ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] diartiglieria, architettura e meccanica militare da E. Colonna a F. Marchi..., in Trattato di archit. civile e militare di Francesco di Giorgio Martini, a cura di XVIII, in Boll. dell'Ist. storico e di cultura dell'Arma del genio, XI (1974), pp. 262- ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] armi con l'iscrizione, nel 1832, al prestigioso collegio della Nunziatella, dove frequentò i corsi della scuola diartiglieria, l'arma che era considerata all'avanguardia e forniva all'esercito meridionale gli ufficiali più preparati. Il magistero ...
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arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...
artiglieria
artiglierìa s. f. [dal fr. artillerie, der. dell’ant. artillier «fornire di strumenti bellici»]. – 1. a. Nome collettivo delle armi da fuoco pesanti (obici, mortai e cannoni); pezzo d’a., ogni singola arma. Con l’aggiunta di particolari...