DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] dal sec. XVI al sec. XVIII, in Boll. dell'Ist. storico e di cultura dell'Armadelgenio, XI (1974), pp. 262-264; F. Arisi, Quadreria e arredamento del palazzo Farnese di Piacenza, Piacenza 1976, pp. 7 s.; Lettere di artisti italiani ad Antonio ...
Leggi Tutto
COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] Murat. Passato dopo la Restaurazione nell'esercito borbonico, pervenne per successive promozioni fino al grado di maresciallo di campo nell'armadelgenio (2 ag. 1847) e di ispettore di corpi militari.
Il C. fu avviato al mestiere delle armi con l ...
Leggi Tutto
ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] grande condottiero: B. d'A., in Bollett. d. Ist. stor. e di cultura dell'ArmadelGenio, dic. 1937, n. 7,pp. 39-76; P. Pieri, La battaglia del Garigliano del 1503, Roma 1938; Id., Il Rinascimento e la crisi militare italiana, Torino 1952. Da vedersi ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] ingegneri militari italiani dal secolo XVI al secolo XVIII: saggio bio-bibliografico, in Bollettino dell'Ist. stor. e di cultura dell'armadelgenio, 1974, n. 126, pp. 211 s.; S. Bono, Tunisi e la Goletta negli anni 1573-1574, in Africa, XXXI (1976 ...
Leggi Tutto
PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] sale di Veio e di Vulci; in quegli anni effettuò scavi a Capena (e riordinò il Museo civico), Cerveteri, Veio. Il servizio militare (svolto nell’armadelGenio a Pavia e a Roma dal settembre 1934 all’agosto 1936), il matrimonio (a Roma nell’ottobre ...
Leggi Tutto
PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] di fisica e l’Istituto militare superiore delle trasmissioni, dove prestava servizio come sottotenente di complemento nell’armadelgenio.
Il sistema di registrazione elettronica delle coincidenze veloci era quasi ultimato quando la mattina ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] italiano (CAI) di Bergamo.
Nel gennaio 1915 fu chiamato alle armi e assegnato al battaglione "Aviatori", che faceva allora parte dell'armadelgenio, al campo-scuola della Malpensa, ottenendo il brevetto di pilota. In zona di guerra sin dall'inizio ...
Leggi Tutto
CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] 1940 diede i cartoni per le vetrate dell'abside nella cappella di S. Barbara nell'Istituto storico e di cultura dell'armadelgenio a Roma. Ancora nel 1959 ideava la vetrata rotonda, con l'Incoronazione della Vergine, per il santuario di Montevergine ...
Leggi Tutto
CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] 2 apr. 1834, dopo un anno lasciò il servizio attivo per prepararsi, con un lungo periodo di studi, all'ammissione all'armadelgenio, in cui entrò come luogotenente il 1º febbr. 1840. In questi anni si interessò di cultura e di politica, aderendo all ...
Leggi Tutto
CHIODO, Agostino
Piero Visani
Nato a Savona il 16 apr. 1791 da Vincenzo e Anna Maria Tagliafico, intraprese studi matematici e nel 1808 era aiutante delgenio a La Spezia, addetto alla stesura dei piani [...] .
Nei Mesi successivi di febbrile preparazione per la ripresa della guerra, il C. continuò ad occuparsi dell'armadelgenio. Improvvisamente il 9 febbr. 1849 venne nominato ministro della Guerra. Ascendeva al dicasterò in un momento di gravissima ...
Leggi Tutto
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...
tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro della (o alla) fune (v. fune), e con...