BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] Di Vittorio per i comunisti e A. Grandi per i cattolici gettò le basi per la costituzione della confederazione del lavoro unitaria. Gli via Cassia, fu ucciso dalle S.S. a colpi di armada fuoco insieme con i suoi compagni di prigionia.
Fonti e Bibl ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] tutto. I modi, gli effetti, i premi del gesto sono da te veduti in una luce troppo siderale, che mi abbaglia". "stasera, or è un anno, adoperai l'arma di cui mi avete armato".
Dopo il 24 eccoti un pugno della cenere. Ti getto la cenere di me stesso. ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] il cuore del suo amante, delibera di gettarsi dalla finestra del castello; o quella di Ghismonda da Salerno (IV, 1), che rinuncia e squisita; è ispirazione che viene da Dio ed è anima del mondo, perché essa arma e stimola gli eroi, descrive cielo ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] comparsi sui giornali e non potevano fungere da corpi di reato.
Uscito di prigione, si gettò di nuovo a capofitto nel lavoro sovversivismo italiano, senza peritarsi di ricorrere anche all'arma della diffamazione: in piena Camera, rispondendo a un ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] exequatur reale.
Non c'è dunque da meravigliarsi che anche nel ventennio di pace e sul sale, offrendo così un'utile arma di propaganda ai suoi nemici interni. Alcuni madre di Sanseverino e molti altri vennero gettati in prigione con le loro famiglie. ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] s. 4, XXI[1915], n. 39; poi in Frantumi seguiti da "Plausi e botte", Firenze 1918, pp. 172 ss.) con per sconfiggere questo pregiudizio, e la sua arma fa appunto la prosa d'arte.
Si 1945, pp. 111-119) gettò un profondo scandaglio nella storia interna ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Milano.
Dopo un attacco della sifilide che da tempo lo tormentava, il Della Rovere si mane dopioni e ducati d'oro con la sua arma stampati" (Fantaguzzi, p. 253), per un marciano: a Ravenna la gente del papa "gettò via li coioni […] al lione di pedra ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] potevano rendere gradita al nuovo regime: Taddeo si arma della spada usata dal padre all'assedio del Bonino, Il narrato oggettuale del Lasca, in Da Dante al Novecento. Studi critici offerti dagli scolari a G. Getto…, Milano 1970, pp. 247-258; R.J ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] e delle campane. L'ottavo libro descrive l'"arte piccola del getto", e cioè la fusione di piccoli oggetti artistici e d'uso per la fabbricazione della polvere da sparo, indicando vari dosaggi conformi al tipo di arma. Secondo l'opinione dell'Hoefer ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] la sua musica. Da missionario dovette sentire quale forza di impugnatura possieda questa arma quando è ben Angot de Rotours, Saint Alphonse de L., IV éd., Paris 1913; G. Getto, S. Alfonso de Liguori, Milano 1945; R. Telleria, San Alfonso de Ligorio, ...
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arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...
giavellotto
giavellòtto s. m. [dal fr. javelot, voce di origine gallica]. – 1. a. Arma da getto, costituita di un’asta alla cui estremità è inserita una punta di metallo aguzza, usata nel mondo antico greco
-romano, oltre che come arma da...