Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] chiesa africana. L'episcopato cattolico accettò invece la prassi penitenziale diffusa nel resto dell'Occidente, al concilio di Arles (314), convocato per iniziativa di Costantino. Il quale dopo la vittoria di ponte Milvio adottò la politica del ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] quasi a consacrazione ufficiale della sua conquista. Ma Teodorico, respinto l'attacco, mosse contro Franchi e Burgundî, li batté ad Arles nel 509 e assicurò il litorale mediterraneo a sé dalle Alpi al Rodano, ai Visigoti dal Rodano ai Pirenei. Se la ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] alle spalle regioni ricche di città e di attività industriali. Tale la condizione di Venezia, Pisa, Genova, Marsiglia, Arles, Montpellier, Barcellona, nel Mediterraneo; Danzica e Lubecca nel Baltico; Amburgo, Colonia, Bruges e Londra nel Mare del ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] .
Contro tali pratiche si levarono più volte voci cristiane di protesta. Di carattere superstizioso era ritenuto da S. Cesario d'Arles il bagno che prendeva il popolo negli stagni e nei fiumi alla vigilia di S. Giovanni Battista. S. Cesario (Sermo ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] 'Arco di Orange. Allo stesso filone d'arte è da attribuire la nota figura funeraria di Medea e i figli del museo di Arles (vol. iii, fig. 950).
5. L'arte flavia. - Il retore Quintiliano deve aver composto le sue Institutiones entro un arco di tempo ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] del 1338 (a guerra con gli Scaligeri non ancora formalmente chiusa, quindi), accompagnato da quelli con il signore di Arles di poco precedente, che consente alle merci veneziane di giungere in Francia e Fiandra evitando del tutto la Lombardia: un ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] .
Questi vasi furono fabbricati a Vienne e Lyon, e furono venduti con speciale concentrazione in queste due città, Orange, Arles, Nîmes e St.-Rémy; nel N si spinsero fino a Nijmegen, ma non in Britannia; esemplari eccezionali provengono da Ampurias ...
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arlesiano
arleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.; abitante o nativo di Arles. L’Arlesiana, titolo di un dramma (fr. L’Arlésienne) di A. Daudet con musiche di scena di G. Bizet (1872), e di un libretto...
arelatense
arelatènse agg. [dal lat. Arelatensis, der. di Arelate o Arelatum, nome lat. corrispondente al fr. Arles], letter. – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.: concilio arelatense.