DELLA CHIESA, Gioffredo
Renato Bordone
Almeno due sono i personaggi di questo nome appartenenti all'antica famiglia saluzzese vissuti entrambi nel secolo XV: il primo, nato nel 1397, fu consigliere [...] e il mar Ligure. Dalle Anciennes croniques de Savoy Gioffredo mutua poi il favoloso racconto delle guerre fra Bosone d'Arles e i Genovesi e la stessa esposizione della genealogia dei conti di Savoia, così come dal Supplementum Chronicarum di Iacopo ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] di opere: il tipo dell'Eros Farnese, che è stato identificato con il celebre Eros bronzeo di Tespie, l'Afrodite di Arles, il Satiro che versa da bere, l'efebo bronzeo di Maratona, il Dioniso barbuto (cosiddetto "Sardanapalo" del Vaticano), il Satiro ...
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NICEA (Νίκαια, Nicaea; etn. Νικαιεύς o Νικαεύς)
Filippo MAGI
Guillaume DE JERPHANION
Nicola Turchi
Alfredo Vitti
Città della Frigia ellespontica sulla riva orientale del lago Ascania (odierno Iznik [...] di radunare il sinodo, permesso dato dal papa. Sicuro è però che, 11 anni prima, Costantino aveva tenuto un sinodo ad Arles contro i donatisti, e ne aveva richiesto autorizzazione al papa Silvestro; anche a Nicea troviamo, legati di Silvestro, i due ...
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Religione (fr. conversion; sp. conversión; ted. Bekehrung; ingl. conversion). - In latino conversio, da converti o se convertere, vale originariamente "portarsi dall'uno all'altro luogo", "volgersi verso [...] monachismo, come S. Gregorio Magno (Epist., III, 39, 64; IX, 144), Cassiodoro (De orth., 6, 7), S. Cesario d'Arles (Regula mon.), ecc., conversione è sinonimo di professione monastica e viceversa; onde i monaci si dicevano anche conversi, titolo che ...
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PANNEGGIO
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Bruno Maria APOLLONJ
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. Antichità. - Il panneggio, cioè il modo di disporre le masse e le pieghe delle vesti nelle opere d'arte figurativa e specialmente nella [...] , alcuni scultori francesi del tardo periodo romanico e dell'incipiente periodo gotico (sculture della facciata di S. Trophime di Arles e della chiesa di Gilles, in Provenza; del portale dei re della cattedrale di Chartres; metà del secolo XII ...
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- Dalla parola con la quale principia, comunemente si dice Credo la formula di professione della fede cristiana, stabilita dalla Chiesa. Più propriamente però si dice simbolo: termine derivato dal linguaggio [...] Gallia meridionale (Kattenbusch, Burn), chi a un teologo spagnolo nella controversia contro Priscilliano (Künstle), chi a Cesario di Arles (Morin) e chi a Fulgenzio di Ruspe (Stiglmayr). Nella Chiesa non ha mai avuto largo uso e grande importanza ...
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ORMISDA, papa, santo
Teresa Sardella
ORMISDA, papa, santo. – Figlio di Giusto, nacque a Frosinone.
Sposato, ebbe un figlio, Silverio – autore dell’epitaffio del padre (Inscriptiones Christianae urbis [...] all’alienazione del patrimonio ecclesiastico per la dotazione di una fondazione monastica femminile fatta dal vescovo di Arles.
Anche a Ormisda, come al suo predecessore, il Liber attribuisce la persecuzione dei manichei, sottoposti a processi ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] anno accademico, in cui commenta il titolo De praesumptionibus delle Decretali (pubblicato nel 1538 a Lione da Jean Nicolas d'Arles) e il titolo De vulgari et pupillari substitutione del Digesto. Nella primavera inoltrata del 1520 cade l'incontro ad ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] nel Mus. de l'Oeuvre Notre-Dame a Strasburgo - presenta ricordi provenzali riconducibili al Saint-Trophime di Arles (Sieffert, 1954), nonché alle botteghe dell'Italia settentrionale, nell'armonico ed elegante portico fatto erigere dai Canonici ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] II di Ivrea dall'altra) poté riottenere l’episcopato veronese (inizio 946-maggio 948), sottraendolo a Manasse di Arles (poi trasferito alla sede milanese).
Ma le difficoltà che avevano segnato i primi anni veronesi si ripresentarono. Raterio ...
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arlesiano
arleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.; abitante o nativo di Arles. L’Arlesiana, titolo di un dramma (fr. L’Arlésienne) di A. Daudet con musiche di scena di G. Bizet (1872), e di un libretto...
arelatense
arelatènse agg. [dal lat. Arelatensis, der. di Arelate o Arelatum, nome lat. corrispondente al fr. Arles], letter. – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.: concilio arelatense.