LEGATI
Gaetano SCHERILIO
Enrico CARUSI
. Diritto pubblico romano. - Nel diritto pubblico romano sono legati gl'inviati dal senato, poi dall'imperatore, alle comunità indipendenti (o da queste a Roma): [...] il mantenimento della fede e della disciplina ecclesiastica in certe sedi vescovili; l'istituzione passò in Francia (Arles, Sens, Lione), in Spagna (Tarragona, Siviglia, Toledo), in Germania (Treviri, Salisburgo), in Italia (Pisa), in Inghilterra ...
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PORTO
Giuseppe Lugli
. I Romani chiamarono per antonomasia con questo nome la città che sorse nell'impero intorno al porto fondato da Claudio e restaurato da Traiano alla foce del Tevere. In origine [...] dice anche vescovo della città prima del 229; certamente Porto fu sede episcopale al tempo di Costantino, poiché nel concilio di Arles del 314 figura tra i firmatarî un tal Gregorius episcopus de loco qui est in Portu Romae. Nel 1120 la diocesi di ...
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OMILIA e OMILETICA (gr. όμιλία "discorso familiare, lezione")
Nicola Turchi
OMILETICA L'omilia è l'esposizione e il commento di passi della Sacra Scrittura e in modo particolare del Vangelo del giorno: [...] v. anche oriente cristiano). I concilî dell'alto Medioevo raccomandano sempre l'obbligo della predicazione (VI concilio di Arles dell'813) magari consigliando di tradurre le omilie dei Padri nella lingua romana rustica o nella theodesca (III concilio ...
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Regista teatrale, nato a Cesena il 4 agosto 1960. Diplomato in pittura e scenografia all’Accademia di belle arti di Bologna, nel 1981 insieme a Claudia Castellucci (n. 1958), Chiara Guidi (n. 1960) e Paolo [...] , London-New York 2007; E. Pitozzi, A. Sacchi, L. Del Pia, Itinera. Trajectoires de la forme, Tragedia Endogonidia, Arles 2008; O. Ponte di Pino, Romeo Castellucci & Socìetas Raffaello Sanzio, ebook doppiozero ateatro, 2013; Toccare il reale. L ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] al giudizio favorevole a Ceciliano pronunciato dal sinodo romano, egli delegò la questione a un altro sinodo che si riunì ad Arles e infine, a una terza richiesta dei donatisti, si pronunciò in prima persona confermando la condanna di questi ultimi15 ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] Ceciliano. I donatisti si appellano di nuovo a Costantino e questi demanda la soluzione del caso a un concilio convocato ad Arles al quale partecipano molti vescovi della Gallia. Ancora una volta viene approvata l’elezione di Ceciliano5. Al di là di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] cattedrale rimane comunque un fenomeno raro nei primi secoli e circoscritto anche in seguito, legato a motivazioni particolari (ad es., Arles, metà V sec.; Efeso, scorcio del VI sec.; Canosa, Alto Medioevo; Lucca, inizi VIII sec.; Vercelli, X-XI sec ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] degli Atti degli Apostoli (At 2,11).
In Spagna e nella prefettura più occidentale delle Gallie, infine, ebrei sono segnalati ad Arles, Bordeaux, Lione, Vienne nei primi secoli dell’Impero. In Spagna, dove nel I secolo d.C. san Paolo intendeva recarsi ...
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SORDELLO DA GOITO
Marco Grimaldi
– Nacque a Goito, vicino Mantova, tra la fine del XII e gli inizi del XIII secolo, probabilmente da una famiglia della piccola nobiltà. La provenienza dal castello di [...] 1244 è tra i baroni al seguito di Raimondo Berengario in un atto rogato ad Arles; in due atti del 1245 compare come testimone (cfr. Boni, 1960, p. Barral de Baux, podestà di Avignone dal 1246 e di Arles dal 1249. Sordello (con il titolo di miles) è ...
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MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] Ss. Pietro e Paolo (New York, Metropolitan Mus. of Art); la fibbia trovata nella tomba di s. Cesario di Arles (m. nel 542; Arles, Notre-Dame-la-Major), con le guardie addormentate dinanzi al sepolcro di Cristo; la pisside del sec. 6°-7°, proveniente ...
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arlesiano
arleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.; abitante o nativo di Arles. L’Arlesiana, titolo di un dramma (fr. L’Arlésienne) di A. Daudet con musiche di scena di G. Bizet (1872), e di un libretto...
arelatense
arelatènse agg. [dal lat. Arelatensis, der. di Arelate o Arelatum, nome lat. corrispondente al fr. Arles], letter. – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.: concilio arelatense.