Anormalità del ritmo cardiaco. Le a. cardiache sono comunemente distinte in bradiaritmie, quando la frequenza cardiaca è inferiore a 60 battiti per minuto (bpm), e tachiaritmie, quando la frequenza cardiaca [...] a 60 o superiore a 100 bpm non è necessariamente indicativa di a. ( bradicardia e tachicardia sinusale). Un battito cardiaco irregolare può non essere associato a un’a. organizzata, come nel caso delle extrasistoli, espressione di stimoli elettrici ...
Leggi Tutto
Medicina
In patologia, denominazione di particolari alterazioni della contrattilità di organi a struttura muscolare. La f. muscolare consiste in rapide contrazioni cloniche di singoli fasci di fibrille [...] tromboembolico vengono trattati cronicamente con terapia anticoagulante orale.
La f. ventricolare è una grave aritmiacardiaca caratterizzata da rapidissime, fini e incoordinate contrazioni delle fibrocellule muscolari dei ventricoli che risultano ...
Leggi Tutto
cuore e circolazione del sangue
Giulio Levi
Una pompa e una rete di tubi per nutrire tutte le cellule del corpo
Le centinaia di miliardi di cellule che formano i vari organi e tessuti devono continuamente [...] ); il cuore può indebolirsi e non riuscire a pompare quantità sufficienti di sangue (insufficienza cardiaca); il battito del cuore può diventare irregolare (aritmia); infine, quando una parte del cuore non riceve più sangue perché si è otturata ...
Leggi Tutto
Ictus cerebrale
Cesare Fieschi
Anne Falcou
Il termine latino ictus, "colpo, battuta", indica una sindrome caratterizzata dall'esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore [...] , l'abuso cronico di alcol. Il rischio aumenta anche in presenza di cardiopatia ischemica, valvulopatia mitralica e aritmiacardiaca o fibrillazione atriale.
Eziopatogenesi
Nell'80% dei casi l'ictus viene provocato da ischemia cerebrale, mentre nel ...
Leggi Tutto
Annegamento
Giancarlo Urbinati
L'annegamento è una forma di asfissia acuta da causa esterna meccanica (v. asfissia), in cui la soppressione dell'atmosfera respirabile è determinata dalla ostruzione [...] e quando cessa non è più possibile l'aspirazione di acqua. Causa della morte è, nella maggior parte dei casi, un'aritmiacardiaca. Nei casi non fatali, assai spesso entro poche ore si manifesta una sindrome da distress respiratorio, che configura un ...
Leggi Tutto
Scienza che si occupa dello studio del cuore, in condizioni normali o patologiche.
Diagnostica
Evoluzione dei mezzi diagnostici. - L’esame clinico delle condizioni cardiocircolatorie si limitava in passato [...] riguardano le coronarie (cardiopatia ischemica), le turbe del ritmo cardiaco (➔ aritmia), le malattie delle valvole cardiache (➔ valvola) e le malattie del muscolo cardiaco (➔ cardiomiopatia). Con meccanismi diversi e con diversa incidenza possono ...
Leggi Tutto
Scompenso cardiaco
di Paolo Gallo e Gianluigi Condorelli
Lo scompenso cardiaco è una sindrome clinica caratterizzata da un'anomala funzione contrattile del muscolo cardiaco, incapace di pompare una quantità [...] . In circa il 40% dei casi il decesso avviene improvvisamente, probabilmente per la comparsa di una aritmia fatale. Lo scompenso cardiaco costituisce un problema sanitario di estrema rilevanza poiché, in termini di risorse, rappresenta in Europa e ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] superficiale, aritmico) cui frequentemente si accompagnano frequenti turbe circolatorie (tachicardia, aritmia, ipertensione e l'insorgenza dei suoi accessi provoca gravi sintomatologie cardiache e respiratorie riflesse. L'aerofobia e l'idrofobia ...
Leggi Tutto
Polso
Rosadele Cicchetti; Red.
Nell'accezione originaria il termine polso (dal latino pulsus, "battito") indica la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, in particolare delle arterie, [...] sono separate da periodi isocroni e in stretta dipendenza dall'attività cardiaca; l'alterazione di questo carattere è denominata aritmia; 2) la frequenza, anch'essa dipendente dall'attività cardiaca, che in condizioni normali è di 70-80 pulsazioni al ...
Leggi Tutto
In medicina, forma di aritmia del cuore – permanente o accessionale – in cui le contrazioni degli atri, pur succedendosi con regolarità, sono tuttavia assai frequenti (180-350 al minuto) e di solito solo [...] ’ablazione (➔) trans-catetere.
Il trattamento farmacologico può essere teso a prevenire l’insorgenza dell’aritmia mediante l’utilizzo di farmaci antiaritmici o a rallentare la frequenza cardiaca mediante farmaci attivi sul nodo atrio-ventricolare. ...
Leggi Tutto
aritmia
aritmìa s. f. [comp. di a- priv. e ritmo, sul modello di euritmia]. – Mancanza di ritmo. In cardiologia, ogni perturbazione del funzionamento cardiaco che si manifesti con alterazioni del ritmo del cuore, per es. per extrasistole (a....
ipercinetico
ipercinètico agg. [der. di ipercinesia] (pl. m. -ci). – Relativo a ipercinesia, nelle sue varie accezioni: bambino i. (anche sostantivato: un i., una ipercinetica); colecisti i.; aritmia cardiaca i. (lo stesso che tachicardica).