La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] , l'ottica e l'astronomia, che traggono i loro principî dalla geometria, e la musica, che li trae dall'aritmetica. Analizzando questi passi e riprendendo alcune indicazioni del De Trinitate di Boezio, Tommaso si proponeva di determinare lo status ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] multiple di una data, soddisfano i postulati, e costituiscono perciò un altro modello del concetto di ‘numero’. L’aritmetica coglie pertanto le proprietà comuni di tutti questi modelli. Altro esempio di s. ipotetico-deduttivo è la teoria assiomatica ...
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Matematica
Nella logica, ciascuno dei modi con cui può configurarsi il nesso fra soggetto e predicato.
Nella sillogistica aristotelica, i giudizi erano distinti a seconda che il nesso che univa il soggetto [...] trattati nella logica deontica, al cui sviluppo ha contribuito notevolmente G.H. von Wright), ‘p è dimostrabile nell’aritmetica di Peano’ (enunciati trattati nella logica della dimostrabilità), o ‘dopo che il programma termina, si ha p’ (enunciati ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] , numeri o toni e ritmi (ibidem, I, 99-141; IV, 10-34; VI, 38-68) non vi può essere scienza della grammatica, dell’aritmetica o della musica.
Naturalmente, quando Sesto dice che non vi sono sillabe o parole, non vuol dire che non c’è lingua, che ...
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Biologia
Espressione genica
In genetica, processo per cui la sequenza di nucleotidi di un gene viene trascritta in una sequenza corrispondente di acido ribonucleico messaggero (mRNA) e quindi tradotta [...] o lettere. L’e. si dice razionale se in essa non intervengono estrazioni di radice, irrazionale nel caso contrario; si dice aritmetica se in essa sono contenuti solo numeri, letterale se in essa sono contenute, in tutto o in parte, delle lettere. ...
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simmetrico
simmètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di simmetria] [LSF] Di sistemi che presentino una qualche simmetria, per lo più geometrica, nella loro configurazione ma anche di funzioni che li descrivono, [...] , in partic. l'uguaglianza (R è il segno =). ◆ [PRB] Seriazione s.: nella statistica, seriazione in cui coincidono la media aritmetica, la mediana e la moda. ◆ [ALG] Sistema s.: sistema di equazioni algebriche in più variabili invariante rispetto a ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] e altri studiosi di salda formazione logica ne sono stati indotti a tentar di ricostruire in varia misura l'aritmetica, la geometria e le ulteriori discipline matematiche classiche sotto forma di sistemi assiomatici rigorosi, attraverso la loro ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] vivendo una vita che Socino descrive come sacrificatissima, tutta dedita allo studio della logica, filosofia, medicina, astronomia, aritmetica, geometria, musica, grammatica e retorica (ibid.). Recatosi successivamente a Pavia, il 17 ott. 1396 vi si ...
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Economia
Per il rapporto secondo il quale due beni si scambiano tra loro ➔ ragione di scambio.
Ragione sociale
Denominazione data a una società commerciale per contraddistinguerla da altre (è sinonimo [...] geometrica (rapporto costante tra ciascun termine e il precedente), e per analogia ragione di una progressione aritmetica (differenza costante tra ciascun termine e il precedente); dividere un segmento in media ed estrema ragione significa ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] 1701. È qui tratteggiato l'ideale di una mathesis universalis che riposi sulle solide basi delle tecniche razionali usate in aritmetica e in geometria analitica. Ma le matematiche non forniscono tanto a D. uno strumento per la conoscenza del mondo ...
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aritmetica
aritmètica (ant. arismètica e arismètrica) s. f. [dal lat. arithmetĭca (lat. mediev. arismet[r]ica), gr. ἀριϑμητική (τέχνη): v. aritmetico]. – 1. Parte della matematica concernente lo studio dei numeri, soprattutto dei numeri interi;...
aritmetico
aritmètico (ant. arismètico e arismètrico) agg. [dal lat. arithmetĭcus (lat. mediev. arismet[r]icus), gr. ἀριϑμητικός, der. di ἀριϑμός «numero» (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’aritmetica, o anche, che concerne i numeri interi;...