L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] /3(1+i√3)/2, 21/3(1−i√3)/2, e −21/3. Una diversa analisi forniva ancora un altro valore: 21/3/2, media aritmetica dei primi due.
Pur avendo identificato in modo convincente gli errori di Lagrange, Poisson non era stato capace di correggerli, e con il ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] che sono più vicini a quelli cinesi che non a quelli indiani; se ne conclude che le strade attraverso le quali l'aritmetica asiatica è entrata nel mondo arabo possono essere più d'una (Chemla 1994).
I fatti qui considerati, assieme ad altri, possono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] il mondo di così fatta opera, ci dessimo a tradurlo, e cinque libri […] tradutti ne abbiamo (L’algebra, parte maggiore dell’aritmetica, 1a ed. integrale a cura di U. Forti, E. Bortolotti, 1966, pp. 8-9).
La traduzione di Bombelli non vide mai ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] significato dell'algebra; egli affermava infatti che a−b nell'algebra ha sempre significato, mentre non lo ha sempre nell'aritmetica. Egli sosteneva che i simboli non sono semplici numeri astratti, ma rappresentano tutte le specie di quantità, e che ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] che vi sia bisogno di calcolare queste somme come invece fa Archimede riportando il calcolo a una somma di grandezze in progressione aritmetica. La dimostrazione di questa proposizione si basa sulle disuguaglianze ui−ui−1⟨2Ci e ui−ui−1>2Ii che si ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] 'esame di ammissione sia nell'insegnamento impartito nella scuola stessa. L'opera di Camus, divisa in quattro volumi dedicati all'aritmetica, alla geometria e alla meccanica statica, fu il primo manuale pubblicato in Francia articolato in più parti e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] 'numero', 'ordine' e 'funzione', assumendole nella loro forma pristina, semplice, e sviluppando di lì i fondamenti logici di tutta l'aritmetica e l'analisi". I suoi assiomi sono proposti non in base a un'analisi logica o filosofica, ma partendo dalla ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] facilita molto la descrizione di quest’opera; inoltre, ciascun libro ha una propria chiara identità, con l’eccezione dei libri aritmetici VII-IX, che non sono ben distinti l’uno dall’altro per il contenuto, ma sono divisi ciascuno al proprio interno ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] posizionale è proprio necessario allo sviluppo di un'idea di zero come quantità che possa essere manipolata in maniera aritmetica; infatti, un simbolo grafico per lo zero è un sottoprodotto dell'uso di un sistema a notazione posizionale, piuttosto ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] un solo punto che produce tale ripartizione. Questo assioma indicava a Dedekind la via per giungere a una caratterizzazione aritmetica della continuità. Ogni numero razionale produceva infatti una 'sezione' (A1, A2) di quei numeri in due classi, tali ...
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aritmetica
aritmètica (ant. arismètica e arismètrica) s. f. [dal lat. arithmetĭca (lat. mediev. arismet[r]ica), gr. ἀριϑμητική (τέχνη): v. aritmetico]. – 1. Parte della matematica concernente lo studio dei numeri, soprattutto dei numeri interi;...
aritmetico
aritmètico (ant. arismètico e arismètrico) agg. [dal lat. arithmetĭcus (lat. mediev. arismet[r]icus), gr. ἀριϑμητικός, der. di ἀριϑμός «numero» (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’aritmetica, o anche, che concerne i numeri interi;...