Scienziato e filosofo (Clermont, od. Clermont-Ferrand, 1623 - Parigi 1662). Il padre, Étienne (v.), magistrato e buon matematico, orientò Blaise, secondogenito, in un ambiente scientifico, quello del circolo [...] concetto di lunghezza di una curva e di area di una superficie. P. ha dato un importante contributo anche all'aritmetica, sia teorica (Traité du triangle arithmétique e Traité des ordres numériques, post., 1665), sia pratica con il primo modello di ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] , è sviluppato propriamente nel Timeo di Platone, in cui si descrive come la divinità, mescolando con complessa proporzione aritmetica le due nature dell’identico e del diverso, creò l’a. cosmica, principio della vita dell’universo. Variamente ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] e un flusso dotati di continuità. La prima caratteristica, la discontinuità, ricade nel regno dei numeri e dell'aritmetica; la seconda, la continuità, appartiene ai processi di generazione propri delle figure geometriche. Ma il dilemma che sorge ...
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Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...] la verità o la falsità dell’enunciato stesso. Un trattamento simile si può applicare all’antinomia di Berry. Se formalizziamo l’aritmetica in un sistema S con un numero finito di simboli elementari, per es. x, 0, 1, 2, 3, …, 9, sufficienti a ...
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NEOPOSITIVISMO (App. III, 11, p. 235)
Paolo Filiasi Carcano
R. Carnap e l'eredità del positivismo logico. - Il n. nel senso stretto della parola (come, cioè, quel movimento di logica e filosofia della [...] in alcune parti connesso in modo vago, ma in nessuna parte privo di connessioni. Alcune parti di esso - la logica, l'aritmetica, la teoria dei giochi, le parti teoriche della fisica - sono più lontane di altre dal bordo osservativo e sperimentale. Ma ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] a studiare filosofia, trovai ugualmente insoddisfacenti Kant e gli empiristi. La sintesi a priori non mi piaceva, eppure l'aritmetica non mi sembrava consistere di generalizzazioni empiricbe. A Parigi, nel 1900, mi colpì il fatto che, in tutte le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] «quoad numerum», non «quoad dignitatem»: personaggi, popoli, avvenimenti sono posti in simmetrica corrispondenza nella prospettiva di un’aritmetica storica della salvezza, il cui ritmo è scandito dai parallelismi rinvenuti fra le rispettive serie di ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] attinto dalla conoscenza della natura. Ma già William Petty, alla fine del secolo precedente, aveva proposto un'"aritmetica politica"; e nel Tableau économique (1758) François Quesnay aveva espresso in termini quantitativi le relazioni tra le ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] italiana, con lo studio degli autori classici al primo posto, e includeva la storia, la geografia, le scienze naturali, l'aritmetica, la geometria, l'economia domestica, gli esercizi di ginnastica, il ballo, la musica vocale, il disegno, l'igiene e i ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] principio di i. completa è generalmente accettato dai matematici per i numeri interi (sia pure come un postulato dell’aritmetica come fece G. Peano, 1899), vi è ancora discussione sulla sua estensione ai numeri ordinali transfiniti. Il principio di ...
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aritmetica
aritmètica (ant. arismètica e arismètrica) s. f. [dal lat. arithmetĭca (lat. mediev. arismet[r]ica), gr. ἀριϑμητική (τέχνη): v. aritmetico]. – 1. Parte della matematica concernente lo studio dei numeri, soprattutto dei numeri interi;...
aritmetico
aritmètico (ant. arismètico e arismètrico) agg. [dal lat. arithmetĭcus (lat. mediev. arismet[r]icus), gr. ἀριϑμητικός, der. di ἀριϑμός «numero» (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’aritmetica, o anche, che concerne i numeri interi;...